lunedì, 23 Dicembre 2024
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Ztl notturna a Palermo, il Tar conferma la sospensione: fino al 25 febbraio non partirà

Un pò come si immaginava, dopo il contraddittorio tra le parti, il Tar conferma intanto la decisione di sospendere l’avvio della Ztl notturna a Palermo, confermando quindi il ricorso di Confcommercio, in quanto il provvedimento rischierebbe di causare un “grave e irreparabile pregiudizio per i commercianti”.

Quindi stop alla Ztl notturna almeno fino al prossimo 25 febbraio, data in cui è fissata l’udienza.

Dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando giunge intanto questo commento: “Una decisione attesa, dopo il pronunciamento dei giorni scorsi e l’udienza di ieri. Il 25 febbraio il Comune porterà dati e motivazioni della necessità che anche a Palermo, come in tante città, vi sia una ZTL notturna a tutela della salute dei cittadini e della vivibilità del centro. In quella sede mostreremo anche come le limitazioni del traffico non siano elemento di danno alle attività economiche, ma anzi possano essere elemento di stimolo dell’economia cittadina in modo diffuso”.

“Purtroppo il sindaco Orlando oggi non è stato tanto bravo a convincere i giudici della bontà della sua ZTL, così come usualmente è bravo a convincere giornalisti stranieri che a Palermo si viva benissimo. Ironia a parte massima fiducia nella magistratura, e convinzione profonda che solo i progetti condivisi servono a fare crescere la città. Una ZTL pensata in questo modo è solo un disastro per tutti”. Così Igor Gelarda (Lega) sulla conferma del Tar alla sospensione della ZTL notturna.

“Basterà pochissimo all’Amministrazione comunale per dimostrare al TAR il rapporto tra l’aumento delle automobili durante le ore notturne, nei fine settimana, e l’aumento dell’inquinamento acustico ed ambientale. Per questa ragione siamo fiduciosi che all’udienza del 25 febbraio ci saranno tutti gli elementi per dimostrare la necessità della ZTL notturna. Al di là dei dati, è necessario andare avanti nel percorso di un cambiamento culturale che in numerose città, non soltanto italiane, ha dato i suoi frutti”. Questo invece il pensiero dei consiglieri di Sinistra Comune (Barbara Evola, Fausto Melluso, Katia Orlando, Marcello Susinno).

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