“Con riferimento al ritorno della Sicilia in zona arancione, la Giunta ha deciso oggi che, così come avvenuto nelle diverse circostanze di modifiche alle restrizioni per gli spostamenti, non vi sarà un automatismo relativo alla sospensione della Zona a traffico limitato centrale. Nei prossimi giorni si effettuerà un monitoraggio costante dell’andamento dei flussi veicolari e sulla base dei dati sarà valutata l’eventuale sospensione o il mantenimento della ZTL“.
Lo hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania.
“Con il ritorno in zona arancione della Sicilia – ennesima mazzata, e questa volta non giustificata dai numeri, alle attività produttive e in generale al sistema economico siciliano – credevamo che la ztl di Giusto Catania e del Sindaco Orlando venisse sospesa immediatamente, oppure nessuna notizia fino ad ora è arrivata in questo senso e i varchi sono attivi. La cosa più logica e di buonsenso che avrebbe potuto e dovuto fare l’Assessore Catania era quella di sospenderla fino alla fine della Pandemia, piuttosto che accenderla e spegnerla arrecando confusione tra i cittadini palermitani e caos in città. Quindi chiediamo, come credo il 99% dei cittadini palermitani che la Ztl venga immediatamente sospesa, fino a quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità non dichiarerà che è cessata l’emergenza Covid 19, e fino a quando non verrà messo in sicurezza il ponte Corleone e riaperta la carreggiata di viale Regione Siciliana all’altezza di via P.pe di Paternò. E’ preoccupante che chi ha una visione della città così evoluta come l’assessore Catania, che parla di città Bioecologica per ciò che concerne il Piano Regolatore, non si renda conto del danno che sta facendo alla città una ztl così strutturata e attiva in questo momento“.
Lo ha dichiarato il conigliere Igor Gelarda capogruppo Lega a Palazzo delle Aquile.