Palermo – Il 4 dicembre 2015 il Comune di Palermo ha chiesto la restituzione, entro 60 giorni, di 1,4 milioni di euro alla società ‘Panormus2000’, che nel 2005 realizzò il parcheggio multipiano di Piazza Vittorio Emanuele Orlando col sistema del project financing e che in cambio ottenne una Convenzione novantennale per la gestione dello stesso parcheggio e per la gestione di migliaia di stalli di sosta ‘blu’ in diverse zone della città. Gestione poi trasferita ad Apcoa “che non sarebbe socia della Panormus 2000, né avrebbe partecipato alla procedura di gara per la realizzazione dell’opera” come aveva dichiarato l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania.
Il Comune di Palermo oggi, in un comunicato, ha fatto sapere di avere notificato alla società Panormus 2000 il
parere dell’Unità Tecnica di Finanza di Progetto, presso la Presidenza del consiglio; un parere che conferma la correttezza dei calcoli fatti e dei criteri utilizzati dall’Amministrazione Comunale.
Nella nota inviata alla società Panormus è stato assegnato un termine che scade fra pochi giorni. Qualora la società deciderà di non adempiere a quanto richiesto, sarà tema di interesse dell’Avvocatura comunale e non certo della Giunta. “I soldi che abbiamo chiesto – hanno detto il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore alla Mobilità, Giusto Catania – appartengono alla città di Palermo e saranno reinvestiti nei progetti di mobilità sostenibile e per il
miglioramento dei parcheggi pubblici”.
“Non posso che esprimere soddisfazione per l’iniziativa presa dal sindaco Orlando che ha richiesto alla Panormus 2000/Apcoa le somme incassate in esubero rispetto a quelle previste – ha detto il consigliere comunale Idv di Palermo Paolo Caracausi -. Nei mesi scorsi noi di Idv abbiamo consegnato alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti un fascicolo contenente tutta la documentazione dell’appalto e i relativi pareri – ha continuato Caracausi – ritengo ci siano i presupposti per annullare l’atto o rinegoziare le condizioni a partire dalla scadenza della gestione prevista al momento in 90 anni. I cittadini hanno, con la sottoscrizione di una petizione predisposta dal nostro partito, detto chiaramente che vogliono che si riducano le strisce blu a Palermo. Chiediamo al sindaco Orlando e all’assessore alla mobilità Giusto Catania che le somme che ci saranno restituite vengano utilizzate per la riduzione del costo delle Ztl”.