Palermo, 13.11.2016 – La bella giornata di sole, ha riscaldato i muscoli degli atleti e ha regalato gioia alle migliaia di sportivi e di famiglie che hanno preso parte alla XXII^ edizione della Maratona Città di Palermo organizzata dal patron Totò Gebbia. Circa 1500 gli atleti in gara, 30 le nazioni rappresentate, 108 i maratoneti stranieri questi sono i numeri della manifestazione che ogni anno riscuote sempre maggiore successo e vede in costante aumento la partecipazione di atleti provenienti da tutto il mondo.
In questa edizione, il podio della maratona è tutto africano. Al primo posto il keniano Ezekiel Kiprotic Meli, tesserato per l’Atletica Futura ASD alla sua prima gara ufficiale, che in solitaria ha chiuso la 42 chilometri con il tempo di 2h17’14. “Percorso duro e molto bello – ha dichiarato Ezekiel Kiprotic Meli -, era la prima volta che correvo una maratona e sono contento di com’è andata. Mi rammarico solo per un problema al polpaccio che ho avvertito già dal terzo chilometro, portandomelo dietro per tutta la gara. Il momento decisivo l’ultimo tratto in salita è quello che ha fatto la selezione.”
Sul secondo gradino del podio, con circa due minuti di ritardo, Hosea Kimeli Kisorio, vincitore della recente Telesia Half Marathon, in 2h19’25. Il gradino più basso va a Paul Tiongik che chiude la sua gara in 2h20’22. Il primo degli italiani Filippo Lo Piccolo (Good Race Team), vincitore dello scorso anno, che ha realizzato il tempo in 2h36’40.
La prima atleta donna a tagliare il traguardo l’argentina di Lobos, Mariana Mendiburu Pantaleone, testimonial del “Festival dell’infanzia di Teggiano”, che ha fermato il crono su 3h06’40. “Sono rimasta estasiata dalla spiaggia di Mondello – ha dichiarato la vincitrice –, percorso duro e bellissimo”. Al secondo posto, staccatissima, Maria Cristina Guzzi (Atl. San Marco) in 3h21’48, terza la 46enne italiana Monica Audenino (S.S. Vittorio Alfieri Asti) con il tempo di 3h38’55 .
Altra storia per la mezza maratona, la corsa di 21 chilometri, che ha visto trionfare i colori siciliani. Infatti, il marocchino, palermitano di adozione, Bibi Hamad (Universitas Palermo) ha vinto con il tempo di 1h10’03. “Una gara non facile con un percorso difficile – ha detto al GCPress Bibi Hamad -. Sono contento di essere riuscito nell’impresa di vincere questa gara. Palermo, ormai da tanti anni, è la mia città e non potevo non gareggiare per vincere”.
Il primo posto per le donne se lo aggiudica la 34enne palermitana Barbara Bennici (Fiamma Rossa Palermo) con un ottimo 1h26’50. “Sono molto felice di avere vinto – ha dichiarato al GCPress la Bennici –, del tempo impiegato e di avere corso questo difficile tracciato. Vincere la mezza maratona è una gioia, poi vincerla nella tua città raddoppia la felicità. Dedico la vittoria alle mie due bambine.
Il più anziano a tagliare il traguardo è stato l’ottantatrenne Francesco De Trovato che ha impiegato poco più di due ore per percorrere 21,097 km.
Oltre 2000 i bambini che accompagnati dai genitori hanno percorso i tre chilometri della sempre più apprezzata non competitiva “The Walk of Smile – Crai Sicilia Spa”, nata con l’obiettivo di sensibilizzare e informare su una problematica sanitaria qual è la Thalassemia. Per Giovanni Ruffo, direttore del reparto ematologia e talassemia dell’ospedale Civico di Palermo: “In reparto abbiamo 180 pazienti affetti da talassemia. Ringraziamo la Maratona di Palermo che ci da la possibilità di portare a conoscenza del grande pubblico il tema della prevenzione contro questa malattia. In Sicilia ci sono oltre 2.500 pazienti affetti da questa patologia e circa il 7% della popolazione è portatore sano di talassemia con un rischio di coppia, di avere un figlio affetto da questa malattia, a uno ogni 250”. Primi a tagliare il traguardo sono stati Matteo Romano dell’istituto comprensivo Pecoraro e Chiara Pece dell’istituto Minutoli.
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando ha seguito tutta la manifestazione e, da una postazione “privilegiata”, a bordo del cesto di una mongolfiera in volo controllato al centro dello Stadio delle Palme, ha potuto ammirare la fiumana di atleti. “Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato – ha dichiarato Orlando – e grande apprezzamento va agli organizzatori. Lo sport può essere praticato ovunque e non ha bisogno della città ma la città ha bisogno dello sport. Palermo città di accoglienza celebra la vittoria di tre atleti africani a cui faccio dono della carta di Palermo, perché la mobilità deve essere un diritto di tutti.”
Presenti all’evento anche l’assessore allo Sport Giuseppe Gini, la vice presidente del Consiglio comunale di Palermo Nadia Spallitta e i rappresentanti dei maggiori sponsor dell’evento, su tutti l’Unicredit che per il nono anno è stato partner della manifestazione.
Per Salvatore Gebbia, patron della manifestazione: “un successo, lo dicono i commenti degli atleti, lo dice la gente che ha vissuto questa fantastica giornata. Ringrazio tutti coloro che si sono spesi per l’evento e gli atleti che correndolo lo hanno onorato”.