venerdì, 20 Dicembre 2024
spot_img
HomePalermoXVII edizione della raccolta del farmaco: le iniziative in città

XVII edizione della raccolta del farmaco: le iniziative in città

Palermo – Lunedì prossimo, 13 febbraio, alle ore 10, a Palermo, presso la Farmacia Bonsignore, in Viale Regione Siciliana Nord-Ovest, 2322, nei pressi dell’ex Motel Agip, il presidente di Federfarma Palermo, Roberto Tobia, consegnerà a Giacomo Rondello, delegato provinciale del Banco farmaceutico, e ai rappresentanti dell’ente “Villa Nave” una parte dei medicinali donati per i poveri in occasione della XVII edizione della Giornata di raccolta del farmaco.

Tobia e Rondello illustreranno alla stampa i risultati provvisori dell’iniziativa.

Quest’anno sono ben 65 le farmacie di Palermo e provincia aderenti alla Giornata di raccolta del farmaco che, eccezionalmente in questo territorio, si svolgerà in due giorni: domani, 11 febbraio, solo nelle farmacie aperte di turno, e per l’intera giornata di lunedì 13 febbraio in tutte le 65 strutture aderenti.

I prodotti donati dalla clientela e raccolti dai volontari saranno destinati a 21 fra enti e associazioni di assistenza convenzionati con il Banco farmaceutico. Fra questi, la Missione di speranza e carità di Biagio Conte, il Centro Padre Nostro fondato dal Beato Pino Puglisi, la Caritas diocesana, l’associazione Santa Chiara, il Centro Astalli e l’Unitalsi.

Nell’edizione dello scorso anno, svoltasi il 13 febbraio 2016, a Palermo e provincia sono stati raccolti 6.134 farmaci per un valore di 36.281 euro, di cui hanno beneficiato, attraverso 20 fra enti ed associazioni, 18 mila persone indigenti, il contenuto di ogni confezione viene ripartito fra più soggetti in base alla terapia prescritta.

Quest’anno – annuncia Roberto Tobia – grazie al fatto di proporre la Raccolta in due giornate e ad una maggiore partecipazione delle farmacie, stimiamo di potere fornire un contributo ancora più incisivo per dare risposte al bisogno di cure dei nostri concittadini che non hanno i mezzi per acquistare i farmaci di cui hanno bisogno e il cui numero purtroppo è in aumento”.

CORRELATI

Ultimi inseriti