Gershwin / Ellington è il concerto, in programma sabato 3 marzo alle 20.30 al Teatro Massimo di Palermo, che vedrà sul podio dello storico teatro Wayne Marshall nella doppia veste di solista al pianoforte e di direttore dell’Orchestra del Teatro Massimo, dopo il grande successo del concerto di Capodanno. Grandi classici previsti in scaletta con le musiche di George Gershwin con l’Overture dal musical Girl Crazy, il Concerto in Fa per pianoforte e orchestra e An American in Paris, e la Nutcracker Suite di Duke Ellington.
George Gershwin e Duke Ellington, entrambi compositori, pianisti e direttori d’orchestra statunitensi di fine Ottocento e le cui musiche spaziano dalla musica colta al jazz, rappresentano due eccezionali musicisti che hanno saputo confrontarsi con la tradizione della grande musica classica. Duke Ellington nel 1960, riscrive in versione jazz la Suite Lo schiaccianoci op. 71a di Čajkovskij, tratta dal balletto omonimo, trasformando la danza della Fata Confetto in Sugar Rum Cherry e il Valzer dei fiori in una Danse of the Floreadores. Allo stesso modo George Gershwin realizza nel Concerto in Fa e nel poema sinfonico An American in Paris, un confronto con le grandi forme della musica classica. Il Concerto in Fa, composto nel 1925, fu eseguito in prima europea all’Opéra di Parigi nel 1928, insieme al Concerto in La di Franz Liszt. Nel celebre poema jazz-sinfonico An American in Paris, che Gershwin aveva composto sul finire degli anni Venti (proprio dietro l’emozione di un suo soggiorno parigino) si trova l’influenza della Ville Lumière non solo negli elementi di colore (il suono dei clacson dei taxi parigini, ad esempio, che Gershwin volle inserire in orchestra) ma anche nel linguaggio, dove la tinta jazz e blues delle melodie si sposa, come rivendicava lo stesso compositore, all’influenza di Debussy e del Gruppo dei Sei.
Wayne Marshall, direttore, organista e pianista inglese, è direttore principale della WDR Funkhausorchester di Colonia, organista della Bridgewater Hall di Manchester e direttore ospite dell’Orchestra Verdi di Milano. Di recente ha lavorato con orchestre come Leipzig Gewandhausorchester, Konzerthausorchester Berlin, Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique du Luxembourg, Orchestra del Teatro Carlo Felice, Orquesta Sinfónica de Castilla y León, Czech Philharmonic Orchestra oltre a progetti con la WDR e recital d’organo in tutto il mondo. In Italia dirige regolarmente a Santa Cecilia, con l’Orchestra Cherubini, alla RAI di Torino, al Comunale di Bologna, al Teatro La Fenice e ha appena diretto con grande successo West Side Story al Teatro Carlo Felice di Genova. Tra gli impegni come direttore trova il tempo per indimenticabili recital d’organo in celebri sale e chiese come Duomo di Firenze, Notre-Dame de Paris, Royal Albert Hall, Stiftskircher Stuttgart e National Grand Theatre di Pechino. Nel 2004 ha ricevuto una laurea honoris causa dalla Bournemouth University e nel 2010 è stato nominato Fellow of the Royal College of Music.
Di seguito il programma:
George Gershwin (1898-1937)
Overture da Girl Crazy (durata 7 minuti circa)
Concerto in Fa per pianoforte e orchestra (durata 35 minuti circa)
Allegro
Adagio – Andante con moto
Allegro agitato
Duke Ellington (1899-1974)
The Nutcracker Suite (durata 17 minuti circa)
1. Overture
2. Toot Toot Tootie Toot
3. Danse of the Floreadores
4. Sugar Rum Cherry
5. Peanut Brittle Brigade
George Gershwin
An American in Paris (durata 18 minuti circa)