Proprio oggi, venerdì 7 giugno, l’Associazione delle Persone con Diabete “Stili di Vita” di Palermo ha tenuto il primo incontro con le famiglie degli adolescenti, durante il quale il presidente Francesco Sanfilippo ha spiegato loro il progetto “I Mille Colori del Diabete”, le sue finalità, i suoi obiettivi, la sua durata, il ruolo dei partecipanti e quello dei tutor.
Un progetto che nasce dall’esperienza pluriennale dei soci e dei volontari dell’Associazione, e che mira ad una fascia di età giovanile molto difficile da gestire, ovvero quella adolescenziale.
Gli obiettivi
Tra le primarie finalità del progetto vi è quella di offrire un percorso di crescita e di maturazione che vada oltre la durata effettiva dello stesso, ovvero non oltre un anno, in quanto il termine è previsto per maggio 2020. Questo percorso, fatto di prove crescenti di difficoltà, servirà ai ragazzi per meglio comprendere se stessi, a tirar fuori le loro paure e così affrontarle. I giovani saranno guidati da tutor che non hanno il diabete, e quindi maggiormente slegato alle problematicità di accettazione della patologia, tipiche dei pazienti ricadenti in qieste fasce d’età.
Come tutte le associazioni di volontariato, la Stili di Vita non pretende l’iscrizione e coprirà le spese che dovessero presentarsi. Gli specialisti che seguiranno i giovani, saranno una psicologa e due pedagoghe in sintonia con gli stessi tutor.
Il progetto prevede che i tutor saranno i primi a partire, seguiranno poi gli adolescenti, da settembre, a sua volta divisi per squadre, ognuna delle quali assegnate agli stessi tutor. Da sottolineare che, per i giovani tutor, è una continuazione delle esperienze di alternanza scuola-lavoro, oggi PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento), fatta negli anni precedenti nelle scuole superiori.
Il presidente dell’associazione Stili di vita, Francesco Sanfilippo, a tal proposito, ha dichiarato: “Questo progetto ci permetterà di valutare quanto la nostra esperienza e i nostri sforzi siano serviti a preparare una strada educativa innovativa per gli adolescenti. Nonostante le difficoltà che si presentano, i partecipanti possono contare su tutor entusiasti di cominciare questa nuova avventura con l’ente che li ha guidati durante il periodo liceale. D’altronde, il titolo del progetto è significativo, poiché il diabete ha mille sfumature e poche riguardano l’aspetto medico nel caso del diabete di tipo 1°, di cui fa parte la gran parte degli adolescenti con diabete. Il corso dei lavori ci confermerà, se abbiamo trovato una via innovativa o meno”.
