In coincidenza con la Festa della Donna dell’8 marzo, prende il via oggi una nuova iniziativa da parte dell’Assessorato alle Attività Sociali. Si tratta di un sito contro la violenza sulle donne. Ad annunciare il via al nuovo progetto “volto a sensibilizzare l’opinione pubblica e a combattere la violenza di genere” è l’assessore Rosi Pennino.
Il sito, ideato con l’intento di fornire informazioni, risorse e supporto a tutte le donne che affrontano situazioni di abuso e violenza e per coinvolgere la cittadinanza sul fenomeno è raggiungibile all’indirizzo: antiviolenza.comune.palermo.it e contiene anche tutte le news sui progetti in tema dell’Amministrazione comunale e – in particolare – quello sui “Centri Antiviolenza per donne vittime di violenza”, che curato dalle associazioni “Le Onde ETS” e “Mille Colori Onlus” – accreditati al Comune di Palermo – garantiscono, attraverso il supporto telefonico e in presenza di operatrici specializzate, il sostegno psicologico e legale alle donne in difficoltà sostenendole nell’elaborazione e realizzazione di un progetto di vita autonoma.
“Abbiamo ideato questo portale – commenta l’assessore Pennino – perchè la violenza contro le donne è un fenomeno che continua a colpire la nostra società e rappresenta una delle più gravi violazioni dei diritti umani. Il fenomeno – infatti – ha un’urgenza sociale e richiede l’attenzione di tutti, in primis delle istituzioni. Oltre ad essere un atto dovuto l’Amministrazione comunale – in coincidenza dell’8 marzo – vuole ribadire l’impegno nella lotta contro ogni forma di abuso mettendo a disposizione dell’intera comunità questo spazio digitale”.
“Il sito – commenta il sindaco Lagalla – rappresenta anche un passo importante nella creazione di una società più sicura e solidale per tutte le donne. La consapevolezza e l’informazione sono strumenti cruciali in questa battaglia e le istituzioni devono lavorare sull’educazione e sulle politiche locali a sostegno delle donne vittime offrendo protezione e adeguato supporto. In questa battaglia ognuno deve fare la sua parte ed è fondamentale continuare a lavorare per abbattere pregiudizi, stereotipi, comportamenti violenti e una cultura discriminatoria che rendono ancora oggi le donne più deboli nella società, nel lavoro e nella famiglia”.
Il progetto – avviato a gennaio 2024 e inizialmente finanziato con fondi POC 2014/2020 – è finanziato con risorse per 850 mila euro a valere sul PN Metro Plus 2021-2027 ed è rivolto alle donne dei comuni del Distretto Socio Sanitario 42 (Altofonte, Belmonte Mezzagno, Monreale, Piana degli Albanesi, Santa Cristina Gela, Villabate escluso le isole minori).