È un concentrato di dolcezza e vivacità. Le orecchie, ben in vista, sembrano di soffice vellutino, esternamente nere e all’interno marroni, quasi un coordinato con le zampe e con il musetto: il manto nero focato le conferisce un aspetto elegante e raffinato. E per quanto riguarda le dimensioni non lasciatevi ingannare, la piccola taglia nasconde grinta inarrestabile e affetto travolgente. Insomma, non potevamo che dedicare uno spazio da protagonista a questa nuova amica a quattro zampe. Il suo nome è Viola, ha due anni e di lei ci parla Mariangela Iovino. «Il destino ci ha fatto incontrare e ci ha unito: Viola è entrata a far parte della famiglia l’otto marzo del 2014, in occasione della festa della donna. Ho deciso di chiamarla così, ispirandomi alla viola, fiore delicato che cresce spontaneo».
Viola, pur essendo un cane da appartamento, ha una vita sociale molto movimentata e attiva. «Ama parecchio uscire – ci dice Mariangela – e, infatti, la porto sempre con me, in ufficio, locali e viaggi, trasportandola nella borsetta o tenendola spesso anche in braccio».
È una cagnolina molto socievole e affettuosa, sia verso le persone che gli animali. «Va molto d’accordo con tutti e gioca anche con un gatto nero del nostro giardino. Se esco in comitiva e c’è pure lei, soffre quando qualcuno si allontana dal gruppo e, piantandosi a terra, si ferma ad aspettare fin quando non siamo di nuovo tutti assieme. Raramente abbaia, se non per difesa e per proteggermi».
Sono tante le abitudini e gli episodi originali che la vedono protagonista. «Ogni mattina tra le coperte trovo sempre i pupazzetti che Viola, durante la notte, raccoglie e mi fa trovare sul letto come regalo per augurarmi un buon risveglio». Mariangela, a tal riguardo, ci ha raccontato che ha tantissimi giochini e che, tra questi, il suo preferito è un piccolo cane di pezza. «Spesso dorme con lui accanto, proprio come se fosse un cane vero che le fa la guardia».
«Dopo averle fatto il bagnetto, – ha aggiunto in merito alle sue abitudini – è lei stessa che si asciuga: in pratica, dal momento che non utilizzo il phon perché ha paura, accendo il caldobagno e Viola come un signorina si gira e rigira per asciugarsi e riscaldarsi».
Considerati la sua piccola dimensione, le orecchie e il musetto allungato, le è capitato anche di essere stata scambiata per un topo. «Un giorno, mentre ero dal meccanico, mi sono allontanata un attimo dall’auto, dove avevo lasciato Viola. Mi sono accorta, ben presto, che un signore dell’officina, essendo entrato in macchina e avendo notato nella penombra una zampina poggiarsi sul suo braccio, non aveva esitato a gridare aiuto, pensando fosse un topo». Vicende buffe a parte, profondo è il legame tra Mariangela e la sua amica quattro zampe. «Non posso negare che da quando Viola è entrata in casa mi ha sconvolto in positivo la vita. È vero che, essendo un cane di taglia molto piccola, si presta facilmente a vivere nell’ambiente domestico, ma è altrettanto vero che quando si prende in famiglia un cane o un gatto è sempre una decisione che ti cambia le abitudini e che richiede molta responsabilità».
Ringraziamo Mariangela Iovino per averci presentato Viola e diamo il nostro batti zampa alla nuova arrivata.