Era il 1982 quando per la prima volta venne prodotto un CD musicale, La Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss, che rivoluzionò il modo di ascoltare la musica: suono pulito, niente fruscii e alta fedeltà. Da quel momento venne decretata la morte dei dischi in vinile che dal 1948 avevano accompagnato generazioni nell’evoluzione della musica.
Non ci vollero molti anni e i tanto amati LP e 45 giri in vinile, lasciarono il posto a quei dischi di di policarbonato trasparente di 12 centimetri di diametro che luccicano tanto.
Iniziò così la corsa da parte delle case discografiche a rimasterizzare sui CD tutti gli LP e degli amanti della musica a sostituire le proprie collezioni. La produzione dei dischi in vinile, cessa così agli inizi degli anni ’90 e le fabbriche vengono chiuse o convertite per la produzione dei nuovi supporti digitali.
Ma quanti di noi non hanno conservato almeno un LP perchè ci riporta alla mente tanti bei ricordi?
Poi c’è chi ha conservato tutta la propria collezione, perdipiù, ed è andato in giro per il mondo a cercare quei pochi vecchi dischi ancora mancanti all’enorme raccolta, gelosamente custodita. Questo è il caso di Red Ronnie, pseudonimo di Gabriele Ansaloni, storico conduttore radiofonico, televisivo e critico musicale.
Ed ecco che arriva la seconda rivoluzione di RTL 102.5, la radio che trasmette, dal 1987, su un’unica frequenza in FM, appunto 102,5, e che con l’avvento del digitale è in radiovisione sul canale 36 del digitale terrestre, sul 750 del satellitare e in streaming sul web: un programma con Red Ronnie in cui vengano “passati” i suoi vecchi vinili e raccontata la storia della musica.
Così il 23 febbraio il debutto con la prima puntata alle 22. Un’ora in diretta, con telecamere piazzate per la radiovisione, dallo studio del Barone Rosso (Red Ronnie), “allestito con due giradischi Technics SL1200 limited edition Gold, due mixer, un paio di cuffie e soprattutto tanti vinili attorno, sul tavolo, per terra”.
«Ho iniziato con “Hey Joe” di Jimi Hendrix – dichiara sulle pagine di OM OptiMagazine -, poi il vinile giallo originale degli Skiantos “Monotono”, con la puntina che si è abbassata sui solchi di “Largo all’avanguardia”. Poi un Elvis Presley che sbotta a ridere durante un’esibizione live mentre canta “Are you lonesome tonight”. Ho mandato anche l’originale “Space Oddity” di David Bowie e la versione italiana “Ragazzo solo ragazza sola”, scritta da Mogol, che lui stesso ha cantato».
«La rivoluzione non sta solo nel fare ascoltare musica storica che non passa mai in radio – conclude Red Ronnie -, ma scegliere anche da un disco un brano senza il condizionamento del singolo in promozione».
In studio da Cologno, Gigi D’Ambrosio e Laura Ghislandi interagiscono con il “Barone” e lanciano l’hashtag #RedRonnieLiveinVinile. Ed è subito boom sui social!
Sembra che gli ascoltatori, di qualunque età, gradiscono il ritorno al vinile e ascoltare le parole di quel dj d’altri tempi che conosce così bene la storia della musica.
Ma ieri sera, nel secondo appuntamento del venerdì, la trasmissione ha fatto il “botto”. Oltre ad essere seguita su tutte le piattaforme da milioni di persone, sui social gli ascoltatori si sono “scatenati” chiedendo di aumentare lo spazio del RedRonnieLiveinVinile.
Chissà se il presidente di RTL102.5, Lorenzo Surace, che ha sempre visto lontano nelle sue scelte, soprattutto nel campo delle produzione musicali, possa concedere maggiore spazio alla trasmissione di Red Ronnie, visto anche che alcune case discografiche, come la Sony, hanno deciso di riaprire la produzioni del vinile e che ci sono, quindi, buone probabilità che ritorni il “vecchio” LP.
Prossimo appuntamento con Red Ronnie, su RTL 102.5, venerdì 9 marzo alle 22.
E' stato difficile scegliere il brano dal nuovo album di Cesare Cremonini ma… signore e signori, da #PossibiliScenari ecco #UnUomoNuovo! #RedRonnieLiveInVinile
Pubblicato da RTL 102.5 su venerdì 2 marzo 2018