La lunga scalinata del “Borgo Antico” sarà lo scenario ideale del presepe vivente di Torretta. La magia del Natale, ma anche la promozione e la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio, nel programma della VII edizione di una rappresentazione ambientata nella Sicilia di fine 800.
L’evento, che andrà in scena nei pomeriggi di lunedì 26 dicembre e venerdì 6 gennaio prossimi, è organizzato e realizzato dall’Associazione “N’Capu u Cummuni” con il patrocinio del Comune di Torretta.
In questo incantevole luogo, circondato da vecchie case, verranno riprodotte scene di vita del passato con la rappresentazione degli antichi mestieri siciliani. Ogni scena che viene allestita fa parte di un percorso di avvicinamento alla capanna della Natività.
“Il Presepe Vivente di Torretta, con i suoi tanti figuranti – sottolineano gli organizzatori – animerà le festività natalizie di vita vera e reale. I visitatori che percorreranno le stradine del borgo si sentiranno parte di questo mondo antico. Sarà come tornare nel passato, partecipi in prima persona della quotidianità di un tempo”.
Dalle ore 16 alle ore 20 del giorno di Santo Stefano prima e dell’Epifania poi, i visitatori avranno l’opportunità di vivere in maniera coinvolgente l’atmosfera del Natale e di apprezzare anche i prodotti tipici locali offerti dall’Amministrazione comunale, guidata dal Sindaco, Damiano Scalici.
Il 26 dicembre è in programma la degustazione della “Vastedda” torrettese e del pane fritto, mentre il 6 gennaio sarà la volta della degustazione della “Faccia di vecchia” (pizza tipica di Torretta) e dei dolci torrettesi.
Sempre nelle giornate del 26 dicembre e del 6 gennaio a Torretta il tenore, Piero Lupino Mercuri, artista del coro del teatro Massimo di Palermo, proporrà una pièce teatrale dal titolo
“Nuvena ri Natali”, narrazione in siciliano antico, nella cronologia dei versi della Bibbia del vangelo di Luca, in dialetto folkloristico tradizionale e i canti celebri in versione lirica.