“Da stamattina la nostra linea telefonica è stata presa letteralmente d’assalto da decine di chiamate di passeggeri siciliani bloccati nello scalo greco di Santorini a causa di un ritardo di 10 ore del vettore. Secondo quanto riferitoci, sarebbero oltre 200 (tra cui anche bambini) i siciliani costretti a trascorrere tra evidenti disagi la vigilia del ferragosto chiusi in aeroporto”. E’ quanto si legge in una nota di Codici Sicilia, il centro per i diritti del cittadino, in contatto diretto con alcuni dei passeggeri. Secondo Codici il ritardo avrebbe comportato anche lo slittamento del volo in partenza da Catania per la meta greca “creando medesimi disagi anche ai passeggeri in partenza dallo scalo etneo. Un’odissea quindi che ha sconvolto i programmi di tutti i passeggeri creando gravi disagi e danni economici inammissibili”. Codici mette a disposizione il proprio ufficio legale per assistere gli utenti per eventuali richieste di risarcimento danni. Esposto all’Enac.