martedì, 19 Novembre 2024
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Video-lemmi sulla cucina madonita e il teatro delle ombre: ecco la settimana on line del Museo Pasqualino

Due le iniziative in programma per questa settimana per la campagna #ilmuseopasqualinoacasatua. Tre mattine saranno dedicate alla presentazione del Vocabolario-atlante multimediale della cultura dialettale siciliana, con i “video-lemmi” sulla cultura alimentare in area madonita. Un progetto coordinato da Vito Matranga, nell’ambito della ricerca Atlante linguistico della Sicilia (ALS) promossa dal Centro Studi filologici linguistici siciliani e diretta da Giovanni Ruffino.

Giovedì 30 aprile sarà invece la volta del terzo appuntamento del seminario permanente Etnografie del contemporaneo: Gentrificazione e margini.

Lunedì, mercoledì e venerdì, alle 12, su Facebook, Twitter, Instagram, Youtube e sul sito web verranno trasmessi tre video-lemmi sulla cultura alimentare in area madonita realizzati a partire dalla forma lessicale. La sulla ricerca sul campo, in ambito etnoantropologico/dialettologico, è stata svolta con la collaborazione di esperti ricercatori dell’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo, a cura di Rosario Perricone.

Lunedì 27 aprileVito Matranga presenterà il Vocabolario – atlante multimediale della cultura dialettale siciliana. Il progetto coniuga la prospettiva lessicografica con quella geolinguistica secondo modelli già sperimentati all’interno dell’ALS, restituendo gli aspetti più rilevanti della cultura dialettale siciliana anche attraverso l’accesso organizzato di fonti orali, iconografiche e videografiche. Il principio ispiratore è stato quello di realizzare un video su una vasta gamma di termini dialettali riguardanti la cultura alimentare delle Madonie, così da coprire quanti più lemmi possibili in determinati”punti linguistici”.

Mercoledì 29 aprile verrà condiviso un video-lemma su che riguarda Gangi e Castelbuono nella categoria “Pani pasquali e dolci rituali”: l‘aciddu di Gangi e a testê turcu di Castelbuono.

Prosegue il seminario permanente Etnografie del contemporaneo: Gentrificazione e margini, coordinato da Rosario Perricone e organizzato dall’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari. 

Giovedì 30 aprile alle 17, Federico Prestileo terrà il terzo incontro dal titolo Geografie del turismo a Palermo. Un monopolio territoriale.
Il seminario avrà come tema centrale quello delle conseguenze che il turismo di massa sta avendo nel contesto della città di Palermo in termini non solo di variabili economiche e sociali, ma anche in termini di concezione e uso dello spazio pubblico. Si cercherà pertanto di introdurre le caratteristiche basilari del processo conosciuto come turistificazione, ricostruendo i principali passaggi che hanno portato Palermo ad essere una meta ambita nel mercato turistico fino ad analizzare attraverso dati e osservazioni svolte negli ultimi tre anni come siano mutate nel tempo alcune parti della città che hanno dovuto subire un adeguamento a quegli stili e modelli di consumo richiesti ad una città per essere altamente attrattiva. Saranno riconosciuti dei crediti formativi agli studenti dell’Accademia di Belle Arti e  dell’Università degli Studi di Palermo.

Venerdì 1 maggio, ancora alle 12, sarà invece la volta di un video-lemma che riguarda la località madonita di Caltavuturo e che rientra tra la tipologia “Farinate e focacce”: il simuluni e la fruata â vampa.

Domenica 3 maggio, ma alle 15, terzo appuntamento di Bimbilab online: il laboratorio sarà dedicato al teatro delle ombre. Di questa antica forma di teatro popolare, tipica dell’Asia, due tradizioni sono state riconosciute dall’Unesco capolavori del patrimonio orale e immateriale dell’umanità: il Wayang Kulit indonesiano e lo Sbek Thom cambogiano. Realizzate solitamente con pelle animale, le figure policrome del teatro delle ombre vengono manovrate dietro uno schermo da uno o più manovratori. Durante il laboratorio i bambini si cimenteranno nella realizzazione di un’ombra in obbedienza al codice iconografico del Wayang kulit indonesiano.

Proseguono le attività online nell’ambito del progetto “The Human Library. I libri sono uomini”, che mira a valorizzare la Biblioteca “Giuseppe Leggio” e il Polo biblio-documentario della cultura tradizionale siciliana di Palazzo Tarallo, quali presidi culturali, istituzionali e sociali dei mandamenti della Kalsa e dell’Albergheria della città di Palermo. Il progetto è promosso dall’ Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari – Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino di Palermo, ALAB–Associazione Liberi Artigiani Artisti.È finanziato da Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione generale Arte e Architettura Contemporanea e Periferie Urbane – Piano Cultura Futuro Urbano “Biblioteca casa di quartiere”.

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