Si sono stati ultimati gli interventi di potatura di contenimento sul Ficus magnoloides di Villa Garibaldi a Palermo.
“I lavori – si legge nella relazione di fine intervento – sono stati eseguiti nel pieno rispetto della monumentalità e dell’età dell’esemplare, e si è trattato di interventi del ridimensionamento della chioma con operazioni di diradamento, ovvero con tagli di piccole dimensioni volti a ridurre la vegetazione all’apice dei rami di circa il 10/15 %, salvaguardando in tal modo la forma naturale della pianta.
Durante le suddette operazioni non sono state eliminate le eventuali anomalie presenti sulle grosse branche, e si ritiene che le stesse saranno compensate in un prossimo futuro, una volta che le radici aree su ciascuna di esse saranno completamente affrancate al terreno.
Nella considerazione che i precedenti schianti sono stati legati al fenomeno conosciuto con il nome di “summer branch drop”, cioè schianto estivo di una branca, evento molto probabilmente legato a variazioni di temperatura e umidità, impossibile da prevedere, sebbene le operazioni eseguite riducono senz’altro la possibilità che tali schianti si ripetano, poiché del tutto imprevedibili e inspiegabili”.
“Questo importante lavoro svolto dal settore verde e dai suoi tecnici unitamente alla soprintendenza ed al settore decoro urbano – dichiarano gli assessori al Verde, Sergio Marino e al Decoro Urbano, Fabio Giambrone – permette di restituire alla fruibilità la piazza e il giardino.
Una volta che con la potatura è stato eliminato il rischio diretto, valuteremo comunque di mantenere un divieto di sosta in prossimità del Ficus, che sarà così ulteriormente apprezzabile in tutta la sua bellezza”.
