lunedì, 23 Dicembre 2024
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Venerdì 6 settembre, a Misterbianco, il Trofeo Podistico Maria S.S. degli Ammalati

Torna a Misterbianco venerdì 6 settembre, il Trofeo podistico Internazionale Maria SS. degli Ammalati. L’ultima edizione della storica manifestazione era stata nel 2010. L’evento riprende con la ventiseiesima edizione

Kenya, Burundi, Mali, Tunisia, Marocco, Eritrea e Italia; sono
le nazioni rappresentate al Trofeo podistico Internazionale Maria SS. degli
Ammalati, in programma venerdì 6 settembre a Misterbianco. La
manifestazione, torna a fare parte del panorama podistico nazionale a distanza
di quattordici anni, nel 2010 l’ultima edizione, quella del venticinquennale. Un
ritorno reso possibile grazie alla forza di volontà dei due storici organizzatori
Santo Baudo e Santo Spina, rispettivamente presidente e vice presidente
dell’Atletica Misterbianco e dell’amministrazione comunale di Misterbianco,
entusiasta di riproporre l’evento. 

La manifestazione è stata presentata oggi presso la sala dei Matrimoni a Palazzo
del Senato, sede storica del Comune di Misterbianco, alla presenza, tra gli altri,
del primo cittadino Marco Corsaro, del presidente del consiglio comunale
Lorenzo Ceglie, degli assessori allo Sport e ai Grandi eventi, rispettivamente
Piero Pignataro e Dario Moscato e degli organizzatori, Santo Spina e Santo
Baudo.   

Leitmotiv della conferenza il connubio sport, tradizione e devozione. Lo sport
rappresentato dalla kermesse agonistica, la tradizione dalle venticinque edizioni
che sono ormai storia e che funge da volano per il movimento turistico
dell’intero comprensorio; devozione dall’abbraccio con la Festa Maria SS. degli
Ammalati che si svolge a Misterbianco la seconda domenica di settembre e che si
sviluppa su quattro giornate. 

Ritenuta tra le “cerimonie” più belle e caratteristiche in Italia, la festa rievoca
l’origine storica della città etnea che vide l’antico borgo cittadino raso al suolo nel 1669 dall’eruzione dell’Etna; eruzione che risparmiò una piccola chiesa
posta poco fuori il centro urbano dove era contenuto un affresco raffigurante la
Madonna degli Ammalati con Gesù Bambino in braccio. 

 
LE DICHIARAZIONI
Marco Corsaro (Sindaco di Misterbianco): “È con l’emozione di un cittadino
orgoglioso di appartenere alla propria comunità, prima ancora che da servitore
delle istituzioni, che mi appresto, assieme a tutti voi, a vivere la 26esima edizione
del Trofeo podistico che la Città di Misterbianco dedica a Maria Santissima degli
Ammalati. L’emozione cresce ulteriormente se si pensa che atleti da tutt’Italia e
dall’estero torneranno a solcare le nostre strade per la prima volta dopo
quattordici anni dall’ultima edizione. La rinascita del Trofeo è figlia della comune
volontà di riportare il nostro territorio alla ribalta, utilizzando anche la
straordinaria leva dello sport. Infatti, è facendo spazio ai valori della leale
competizione, dell’impegno, del sacrificio teso a raggiungere obiettivi di crescita,
che si cementa la nostra coscienza sociale, si rafforzano i legami collettivi, si
accresce l’attaccamento alla nostra città”. 

Piero Pignataro (Assessore allo Sport del comune di Misterbianco): ” Questo
evento sportivo è stato un appuntamento fisso per gli atleti e gli appassionati del
podismo e si appresta a tornare ad esserlo da qui ai prossimi anni; una occasione
per promuovere i valori sani dello sport all’interno della nostra comunità.”
Per Santo Spina e Santo Baudo a parlare è la loro “testardaggine” nel
riproporre una manifestazione sportiva che per anni è stata vanto non solo per
Misterbianco e la Sicilia ma per tutto il territorio nazionale. ” Il ritorno del Trofeo
è stato un lavoro di squadra e allora grazie all’amministrazione comunale,
rappresentata dal primo cittadino Marco Corsaro, grazie alla Presidenza
dell’Assemblea regionale, all’Assessorato allo sport, spettacolo e turismo per
l’attenzione rivolta in noi. Da oggi, il nostro impegno e quello dell’intera comunità,
sarà quello di recuperare gli anni persi, organizzando da qui a venire, ogni anno,
un grande Trofeo podistico, degno del passato.” 

LA GARA: VENERDI’ PER MISTERBIANCO UN ATTESO RITORNO AL
PASSATO
Gli atleti, al momento la start list ne conta 36, saranno impegnati sulla distanza
di 10.800 metri, un circuito cittadino (da ripetersi 13 volte) con partenza e
arrivo da via Giordano Bruno. Lo start verrà dato alle ore 18.00, con riunione
giuria e concorrenti alle 16.45.  In premiazione andranno i primi 5 uomini che
taglieranno il traguardo. Al primo degli italiani andrà il Trofeo Maria Caruso,
al primo dei siciliani il Trofeo Luigi Zarcone.

IL PARTERRE; SETTE LE NAZIONI RAPPRESENTATE
Un catino bollente, questo quello che devono attendersi gli atleti in gara e non
solo per il clima ma anche per l’ardore della gente assiepata lungo tutto il
percorso dietro le transenne. I protagonisti:  pettorale numero 2 per l’atleta del
Burundi Jean Marie Vianney NIYOMUKIZA, tesserato per  il Libertas Unicusano
Livorno. Già vittorioso alla storica Notturna di San Giovanni che si corre a
Firenze, è reduce da una prova incolore in quel di Castelbuono; a Misterbianco
cercherà il riscatto.  Hajjaj EL JEBLI, portacolori dell’Atletica Vomano  è vice
campione italiano di maratona, titolo conquistato a Sabaudia nel febbraio
scorso. Dennis Bosire KIYAKA keniano della Orecchiella Garfagnana, appena
qualche giorno addietro, è stato secondo alla International Rosetta SkyRace, gara
sui 23 chilometri.  Abdoullah BAMOUSSA (Livenza Sacile)  nato in Marocco ma
italiano dal 2015, con la maglia azzurra ha partecipato ai giochi olimpici di Rio
2016 nei 3000 siepi.  Anche lui il 26 luglio ha corso al Giro podistico
Internazionale di Castelbuono.  Il giovane tunisino Saber ZINOUBI che corre per
l’Atletica della Valle Camonica è stato protagonista a fine luglio a Castelbuono
con un ottimo sesto posto; vanta nei 10.000 metri in pista un personale di
29’05″73. Amaniel FREEDOM eritreo,  è stato protagonista di recente in Sicilia
al Giro di Castelbuono e alla Volata Napola – Mokarta.  Soumaila
DIAKITE giovane a talentuoso atleta del Mali da anni vive a Palermo, dove si
allena. Tesserato per l’Universitas Palermo, domenica scorsa ha centrato
l’ennesimo successo di questa stagione vincendo la 10 chilometri corsa a Mazara
del Vallo. 

Tra gli italiani in gara fari puntati su Nicolò BEDINI (Parco Alpi Apuane). Stella
emergente del mezzofondo italiano, quest’anno ha portato a casa i titoli italiani
under 23 nei 10.000 metri su pista, nei 3000 indoor e nel cross; inoltre con la
maglia azzurra ha conquistato il bronzo ai Campionati Mondiali Universitari di
corsa campestre. In gara anche Ahmed EL MAZOURY  esperto atleta nato in
Marocco ma di nazionalità italiana dal ricco palmares.  Mohamed ZERRAD,
dell’Asd Atletica Vomano Gran Sasso, vincitore alla AppiaRun e più
recentemente la 5 km del Golf di La Spezia, inserita dalla  WorldAthletics nel
calendario ufficiale delle classiche sulla distanza. In gara anche
Marco LAGONA (Caivano Runners)
 
SICILIANI D’ASSALTO, CON UN MIX TRA GIOVANI E MATURI

Pattuglia siciliana pronta a fare sentire la propria voce al Trofeo Internazionale
Maria Ss. degli Ammalati. A cominciare da Saverio Amasi (Atletica Savoca)
reduce dal successo alla Corri Sinagra e alla 4 Archi di Santo Stefano di
Camastra. Wilson Marquez (Siracusatletica)  già campione italiano nel cross
corto, lo scorso aprile ha sfiorato nei 2000 in pista lo storico record regionale
detenuto dal 1966 da Giusppe Ardizzone (uno dei più grandi fondisti italiani di
tutti i tempi). Ottimo siepista l’atleta nato nella Repubblica Dominicana, vanta
nella specialità un personale di 8h48’49. Domenico Conti e Alessio
Azzarello atleti della “cantera” dell’ Universitas Palermo, contribuiscono ad
infoltire la pattuglia siciliana al trofeo. In gara anche una valida presenza di
Allievi della Siracusatletica, i fratelli Cappuccio, Giancarlo e Sebastiano,
Giuseppe Romico e Antonio Alaimo.  L’esperienza arriva invece grazie alla
presenza di atleti come Corrado Mortillaro (Podistica Messina), Gianfranco
Ucciardo (ASD Placeolum) e Salvatore Sessa (Palombella Running), master
“terribili” come si dice in questi casi. In gara anche Loris Bartolone, Davide
Salvati, Marco Adamo e Gianfranco Rosati, Adriano Abbisogni e Alessandro
Finocchiaro. 

LA STORIA, I CAMPIONI DEL PASSATO
Una manifestazione ricca di storia e che ha visto salire sul gradino più alto del
podio per ben tre volte il keniano Benson Barus, le due vittorie del brasiliano
Josè da Silva, i trionfi di atleti che hanno fatto la storia dell’atletica mondiale
come Moses Tanui e Dereje Tadese e il dominio, nell’ultima edizione disputata,
del keniano Lucas Kimeli Rotich.
Tra i successi italiani, su tutti, brillano quelli firmati da Luigi Zarcone, Michele
Cinà, del siepista Franco Boffi e Daniele Meucci nel 2009, con il mezzofondista
friulano Stefano Scaini, primo degli italiani nell’ultima edizione corsa nel 2010. 

NEGLI ANNI IL RACCONTO DI MICHELANGELO GRANATA
Nel corso degli anni la manifestazione è stata narrata e “coccolata” da
Michelangelo Granata, statistico per eccellenza dell’atletica siciliana e profondo
conoscitore dell’atletica leggera dell’ultimo mezzo secolo, che ha raccontato con
dovizia di particolari ogni edizione, curando la stesura dell’albo d’oro ed
eviscerando, fatti e aneddoti di una delle manifestazioni più iconiche della nostra
regione.

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