Quante volte ci siamo chiesti quale spazzolino da denti utilizzare o quando sostituirlo? Per non parlare di quale filo interdentale scegliere. Sappiamo tutti che l’igiene orale è fondamentale e che i denti vanno lavati minimo due volte al giorno e comunque dopo ogni pasto, per almeno 2 minuti.
La tecnologia pare stia venendo in soccorso dei nostri denti. La start-up americana Amabrush ha ideato, realizzato e lanciato sul mercato uno spazzolino innovativo, ricaricabile, a cui ha dato il proprio nome.
La forma del rivoluzionario spazzolino Amabrush non è quella che conosciamo. È formato da una doppia spazzola semicircolare flessibile, realizzate in silicone antibatterico, che si infila in bocca e copre le due arcate dentarie. Funziona a vibrazione ed è comandato da una sfera, cuore del dispositivo e anche serbatoio per il dentifricio, che si avvia con la pressione del pulsante posto sulla sfera stessa. Il pulsante attiva una pompa che inietta tra le setole la giusta quantità di dentifricio, con una singola ricarica garantisce un mese di pulizia, e un micromotore fa vibrare le spazzole per 10 secondi, tempo necessario secondo gli ideatori di Amabrush per ottenere la corretta pulizia dei denti.
Nell’era del controllo dagli smartphone di tutti gli apparati tecnologici, poteva questo nuovo spazzolino non essere “connesso”? Infatti, Amabrush si collega via bluetooth allo smartphone e consente di scegliere quale tipo di pulizia è più adatto al nostro cavo orale tra varie modalità (normale, sbiancante, intenso e altro) e tenere traccia degli spazzolamenti effettuati.
Amabrush è in vendita Kickstarter per 79 dollari.