“L’usura, il sovra-indebitamento e l’uso consapevole del denaro” è il tema dell’incontro che si terrà dalle 9 alle 11 di mercoledì 19 febbraio all’Istituto Tecnico Economico per il Turismo “Marco Polo”, in via Via Ugo la Malfa 113 a Palermo.
A promuoverlo è “SOS Impresa / Rete per la Legalità – Sicilia”, organizzazione no profit, evoluzione delle prime storiche associazioni antiracket e antiusura nate a Palermo a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, (prima “SOS Commercio”, poi “SOS Impresa Palermo”) per iniziativa della Confesercenti di Palermo. Il suo obiettivo è sempre stato combattere le più tradizionali forme di reato con cui il crimine organizzato comprime la liberà di iniziativa economica degli imprenditori e dei commercianti.
L’incontro di mercoledì prossimo vuole essere un’occasione per affrontare con gli studenti palermitani un tema che riveste grande importanza per il tessuto sociale, anche in virtù della peculiarità delle materie che sono già oggetto di studio da parte dello stesso Istituto Scolastico e del futuro professionale che attende gli studenti che lo frequentano.
A dialogare con i ragazzi saranno: l’attuale Presidente di “S.O.S. Impresa / Rete per la Legalità – Sicilia”, Matteo Pezzino, imprenditore edile, vittima di estorsione, già componente del Comitato di Solidarietà per vittime del racket e dell’usura presso il Ministero dell’Interno; l’avv. Fausto Maria Amato, vicepresidente nazionale di “S.O.S. Impresa / Rete per la legalità”; l’avv. Maria Luisa Martorana, esperto di processi penali per usura; Maria Giovanna Mulè Cascio, commerciante, vittima di usura; il Maggiore della Guardia di Finanzia di Palermo, Cristiano Cocola; Orazio Di Marco, Maresciallo della Guardia di Finanza di Palermo, con grande esperienza nel contrasto al fenomeno dell’usura.