Tutto pronto per Urban art contest 2018 Faenza – Palermo, nel pomeriggio di domani, sabato 24 marzo, la giuria si riunirà per decretare il vincitore del bando che realizzerà due operare murarie per le città di Palermo e Faenza.
La commissione è composta da: Danilo Alongi (Palermo / Stupor Mundi B&B), Bianca Maria Canepa (Faenza / Distretto A), Massimo Isola (Faenza / Assessore alla Cultura del Comune di Faenza), Marco Piccoli (Ravenna / Galleria Bonobolabo), Claudio Musso (Bologna / Critico d’arte e curatore indipendente), Ennio Nonni (Architetto / dirigente del Settore Territorio del Comune di Faenza), Elda Patuelli (Faenza / proprietà immobile), Antonio Valguarnera (Palermo / Ass. Punta Comune), Matteo Zauli (Faenza / Museo Carlo Zauli – Distretto A) e avrà l’arduo compito di valutare i 47 bozzetti e sancire il vincitore.
Il progetto ha coinvolto molti artisti provenienti da ogni angolo del pianeta: dalla California al Messico, dal Minnesota alla Spagna fino ad arrivare ai Paesi Bassi, Grecia e Germania, per non parlare di tutte le proposte provenienti dal nostro Bel Paese come Forlì, Messina, Milano e tante altre.
Il vincitore riceverà un premio di 3.500 euro e avrà la possibilità di realizzare la sua opera, in modo armonioso con le architetture del territorio, e, soprattutto, avrà la possibilità di fare conoscere la propria arte nelle due realtà culturali di Faenza e Palermo.
L’artista interverrà prima nel centro storico di Faenza, sulla facciata principale di un magazzino in via Mittarelli n.34, e poi nella periferia di Palermo, su una parete cieca che si affaccia in via Messina Marine del complesso di case popolari compreso tra le vie Bennici e Adorno.
Le opere ultimate verranno presentate in occasione della “Cena itinerante” a Faenza il 18,19 e 20 maggio e a Palermo il 16 giugno.
Urban Art Contest è già alla sua terza edizione, gli organizzatori dell’evento hanno avviato un crowdfunding online, ovvero una raccolta fondi che permetterà a tutti gli interessati di contribuire alla realizzazione delle opere di street art per la riqualificazione di aree urbane emarginate. Contribuire è facile e si possono versare anche con piccole cifre.
In esclusiva al GCPress l’architetto Bianca Maria Canepa curatrice del progetto ha dichiarato «Arte urbana è una sfaccettatura del mio lavoro di architetto, l’idea di riuscire con un’opera d’arte ha riqualificare un’intera zona mi conforta. Per il piccolo centro storico di Faenza quest’iniziativa permettere di porre un focus su una realtà culturale non particolarmente conosciuta. Per quanto riguarda Palermo, questo progetto rappresenta un altro importante passo avanti per la città che è Capitale della Cultura 2018 – continua Canepa – la grande affluenza degli artisti che si sono proposti è data anche dalla possibilità di farsi conoscere in un contesto culturale, quello palermitano, molto appetibile e in continua evoluzione. Domani cercheremo di valutare tutte le proposte con la maggior lucidità possibile, dalla mia prospettiva, in qualità di architetto, cercherò di immaginarmi l’opera all’interno del contesto nella quale verrà inserita è quella che sarà più in armonia con il contesto sarà vincente. La street art utilizza un messaggio immediato, gli artisti riescono ad arrivare dritto al pubblico per questo io stessa promuovo questa forma di arte».