Blufi (PA) – Blufi, uno dei più piccoli Comuni delle Madonie, in Provincia di Palermo, con la Sagra del Finocchietto, alla sua prima edizione, ha inteso confermarsi come luogo ricco di “storia, sensazioni, profumo, sapori ed emozioni”.
“La Sagra del Finocchietto Selvatico”, evento che si è svolto domenica 10 Maggio, organizzato dalla Pro loco Blufi in collaborazione con il Comune e i cittadini, mira a promuovere uno dei prodotti tipici del luogo, il finocchietto selvatico (Foeniculum vulgare), con tutte le sue molteplici e notevoli proprietà.
“L’iniziativa mira a valorizzare al meglio la nostra terra e i nostri prodotti naturali. – ha dichiarato il Sindaco di Blufi Calogero Brucato – Voglio ringraziare la Pro loco, la consulta giovanile, le varie associazioni e soprattutto i cittadini, che hanno lavorato volontariamente e con impegno per la sua buona riuscita”.
Tante le attività proposte, che hanno attirato ed entusiasmato i visitatori, accolti a Blufi da profumati fiori, alberi in fiore e verdi distese. Al mattino, due appuntamenti inseriti nel ricco programma, volto alla scoperta della storia del caratteristico paesino.Il primo, una piacevole passeggiata panoramica in mountain bike ha permesso a tutti gli sportivi di apprezzare gli aspetti geografici e paesaggistici del luogo, mentre nel secondo, gli alunni della scuola media hanno offerto le visite guidate gratuite al Santuario della Madonna dell’Olio, meta di innumerevoli pellegrinaggi, con cenni sulle diverse festività e tradizioni.
“Potete vedere l’antica sorgente, da dove affiora un olio minerale che cura le malattie della pelle, mentre proprio accanto al nostro Santuario c’è il Museo etno-antropologico di Blufi. – dicono Mattia e Beatrice, due delle giovani guide, che ci hanno accompagnato lungo il percorso storico-culturale in programma – Le feste più importanti, invece, sono quella della Madonna dell’Olio che si celebra nel mese di Maggio-Giugno, quella dei Tre Santi (Maria SS. Annunziata, San Giuseppe e il SS. Crocifisso), che si svolge tra il 17, 18 e 19 Agosto con giochi, tornei e musica e la Festività del Corpus Domini”.
Storia e cultura hanno anticipato la tanto attesa degustazione del menù “Dall’antipasto al dolcetto tutto a base di finocchietto”. E così, lungo un percorso di stand allestito per l’occasione, alle ore 12.30, “pancia piena” di fronte alle gustose bruschette con paté, alle profumate frittate, pasta, salsiccia con pane casareccio, dolci e liquore aromatizzati. Tutto, naturalmente, a base di finocchietto.
“La gente qui è sorridente e allegra. Si respira aria buona e i prodotti sono genuini. Considerato che è la prima edizione non posso che complimentarmi. – dice una delle tante partecipanti catanesi presenti – Se ci sarà il prossimo anno una seconda edizione, verrò. Sono contenta di trascorrere una giornata diversa in un posto grazioso, caratteristico lontano dallo stress e dal caos della città”.
Oltre al prodotto principe, tra le tante bandierine colorate e le vivaci decorazioni realizzate dai bambini blufesi, è stato valorizzato l’artigianato locale: stand con gioielli e oggettistica e anche strumenti musicali. Tra le tante ha molto colpito la nostra attenzione, la realizzazione di chitarre fatte a mano da un giovane ragazzo.
Dopo un pranzo ricco di sapori e buon cibo, il pomeriggio si è svolto all’insegna di tante emozioni e del divertimento. Balli caratteristici soluntini ed esibizione del circo-teatro Le Petit Carillon da una parte e dall’altra, la premiazione del concorso fotografico “Una cartolina da Blufi” ed estrazione della “lotteria del finocchietto”.
La manifestazione alla sua prima edizione, per lo spirito di collaborazione e l’amore verso la propria terra da parte dei blufesi, ha reso onore ai nostri prodotti mediterranei di qualità e al piccolo centro di Blufi. Ha favorito il turismo e ha trasmesso l’immagine di una Sicilia vera e preziosa, ricca di tradizioni diverse e, allo stesso tempo, uniche. È questa la Sicilia che vogliamo.