Un gruppo di scienziati ha sviluppato una lente a contatto che funziona come uno zoom per ingrandire o ridurre la prospettiva. Un prototipo è stato presentato venerdì a San José in California. Il gadget oculare era originariamente destinato ad uso militare (per difesa) ma ora, i suoi progettisti ritengono che potrebbe cambiare la vita della gente visivamente alterata e di anziani affetti da disturbi della vista come la degenerazione della macula (la parte centrale della retina) che ha offuscato la visione centrale e impedisce tra cui lettura.
Lenti prototipi sono state presentate venerdì presso l’associazione americana per lo sviluppo delle scienze. Sono composte da piccoli telescopi previsti per essere montatti da un paio di occhiali speciali in alluminio che passerebbero fra visione normale e zoom. Il manuale di istruzioni è rudimentale: l’utente deve lampeggiare per zoom occhio destro e l’occhio sinistro per rimpicciolire.
Fase sperimentale
“Siamo ancora nella fase di ricerca, ma siamo fiduciosi. Queste lenti promettenti potrebbero diventare una vera opzione per le persone con degenerazione maculare, legati all’età, “ha detto Eric Tremblay, ricercatore a Losanna, in Svizzera.
Prima di tali buone notizie, sono ancora necessari molti adattamenti tra cui una versione più leggera, sottile e “traspirante” per l’occhio. I prototipi attuali sono infatti rigidi, più grandi e spessi come le lenti disponibili sul mercato e sono circondati da piccoli specchi che riflettono la luce e permettono la lente di ingrandire l’immagine.
Per Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti” si tratta di un traguardo interessante, ma rappresenta una soluzione indiretta perchè in realtà l’obiettivo principe vorrebbe essere far vedere di nuovo pazienti la cui retina è compromessa da malattie come la degenerazione della macula.
La lente dà la possibilità di vedere la luminosità esterna, riconoscere oggetti in movimento, contarli, localizzarli e distinguerli nell’ambiente circostante.