Una giornata piena di emozioni quella di ieri al vicolo Cagliostro, ubicato all’interno di Ballarò, quartiere storico simbolo della città di Palermo: grazie alla presenza degli artisti del gruppo “Calapanama”, coordinato da Mariella Ramondo, il vicolo ha preso letteralmente vita con gli ombrelli colorati in estemporanea.
Il percorso, inserito nel progetto “Ballarò tra storia, cultura, tradizioni e linguaggi di strada“, promosso dall’associazione “Officina Ballarò” per “Palermo Capitale italiana della Cultura 2018”, per tutta l’estate, trasformerà il popolare quartiere in una galleria d’arte a cielo aperto, ospitando artisti pronti a raccontare il loro modo di vedere questa zona del centro storico con i loro tanti talenti. Il GCPress lo ha visitato e ve lo racconta.
Quando ci capita di osservare un ombrello, certamente, pensiamo subito alla pioggia; in Sicilia, questa visione, cambia totalmente di prospettiva perché l’ombrello diventa sinonimo d’estate, gita al mare e ombrelloni policromatici sulla spiaggia sotto i quali sorseggiare una bibita o leggere un buon libro.
L’ombrello, grazie agli artisti del gruppo “Calapanama” (cosi definiti perché portano tutti un cappellino di paglia quale tratto distintivo del gruppo e si riuniscono alla Cala, piccolo tratto dal panorama mozzafiato del Porto di Palermo), l’ombrello si trasforma in opera d’arte.
Tra gli obiettivi dell’iniziativa, la valorizzazione del quartiere fulcro del centro storico di Palermo: quella Ballarò conosciuta in tutto il mondo per il suo mercato, i suoi colori, le sue antiche ed intramontabili tradizioni e contraddizioni che la rendono una delle mete più apprezzate dai viaggiatori e turisti provenienti da ogni parte del mondo.
Un luogo che, oggi, si è trasformato in centro nevralgico dell’arte che vive, che si manifesta attraverso l’elaborazione e la declinazione di un oggetto semplice, comune, apparentemente banale e che si è rivelato canale di un viaggio magico narrato dalle immagini proiettate dai raggi del sole.
Hanno partecipato gli artisti: Ada Bucceri, Rosa Fasano, Mariella Ramondo, Barbara Terrana, Domenico Guzzetta, Giovanni Cappello, Giuseppa Matraxia, Gabriella Gargano, Letizia Mannina, Angela Sarzana, Ambra Pavesi, Rita Stuppia, Cinzia Romano, Annita Borino, Tina Parisi, Anna Maria Asaro, Maria Luisa Lippa, Letizia Marchione, Carmen Frisina.