Venerdì 16 novembre, alle 18,30, alla libreria Modusvivendi, si presenterà il libro “Le sette fantastiche meraviglie del mondo antico” (Albatros). L’evento è organizzato dall’associazione culturale Fiori di Acciaio. Questo libro, ha una particolarità: è una pubblicazione ‘postuma’.
L’autrice è infatti Angela Ferrara, una giovane donna morta a 31 anni lo scorso settembre, uccisa a colpi di pistola dal marito, Vincenzo Valicenti a Cerosimo (Pt), davanti alla scuola elementare dove era da poco entrato il figlio di sette anni.
Angela, che era una donna gentile e sempre pronta ad aiutare il prossimo, aveva una grande passione: scrivere, ed era una poetessa e animatrice di eventi culturali per bambini molto nota nella comunità per il suo impegno. Di recente aveva pubblicato un libro per l’infanzia intitolato “L’alfabeto degli animali” regalato in 100 copie al sindaco di Amatrice.
La raccolta di racconti da lei scritta nell’ultimo periodo della sua vita, “Le sette fantastiche meraviglie del mondo antico”, pubblicato dopo la sua morte, è un perfetto esempio di intreccio equilibrato tra generi diversi. I miti dell’antichità scelti dall’autrice riconfermano l’attualità dei loro messaggi e si ricoprono di una luce nuova grazie alla perfetta connessione tra eventi passati e presenti.
Anche se il linguaggio del mito è quello dell’immaginazione, il significato emotivo, morale e storico-sociale resta inalterato dai secoli che separano le vicende narrate. Oggi come allora il cuore dell’uomo è animato dai medesimi stati d’animo, rivivendo gli stessi drammi ma anche offrendo semi di speranza per il futuro.
Proprio questo era l’intento dell’autrice: parlare di storie antiche che non fossero solo rovine perdute da rimpiangere, ma esempi positivi da cui ricavare preziosi insegnamenti. Perché il passato non sia né un peso né un cimitero di tristi ricordi, ma un tesoro pronto ad essere riscoperto e riutilizzato per un mondo davvero fantastico e pieno di meraviglie.
All’incontro, per parlare di leggi e buone pratiche per cercare di arginare la deriva del femminicidio, parteciperanno la Presidente di Fiori di Acciaio, Marcella Cannariato, l’on. Debora Serracchiani e la sociologa Giorgia Butera. Modera la giornalista Giulia Noera.