Continua la stagione teatrale 2013/2014 del Teatro Zappalà, di via Autonomia Siciliana 123/a, Palermo con un divertentissimo spettacolo dal titolo “Tutta colpa dell’IMU” di Angelo La Franca. La prima dello spettacolo al teatro Zappalà andrà in scena Sabato 11 gennaio alle ore 21,30 e vedrà cinque repliche: domenica 12 gennaio alle ore 18,30, giovedì 16 gennaio alle ore 18,00, venerdì 17 gennaio alle ore 21,30 (fuori abbonamento), sabato 18 gennaio alle ore 17,30 e domenica 19 gennaio alle ore 18,30.
Nel cast troviamo Antonio Pandolfo nel ruolo del protagonista che reciterà insieme a Lucrezia Scilla, Paolo Tutone, Antonella Mucè, Grazia Zappalà e Stefano Piazza nel ruolo dell’avvocato Cura la regia dello spettacolo Franco Zappalà. Scenografie Giovanni Vallone, allestimenti scenici di Giampiero Corrao e Abukoush Jalal mousa Mohammad, costumi di Domenica Alaimo, Audio e Luci di Piero e Mirko Lo Iacono.
E’ una commedia caratterizzata da un ritmo narrativo incalzante e da intrecci che portano ad esilaranti equivoci, tra sotterfugi e inganni che creano inevitabili colpi di scena, nella quale i protagonisti scambiano i ruoli con i loro camerieri creando scoppiettanti lazzi e inaspettati momenti di ilarità.
Protagonista del divertente lavoro, dai temi attualissimi è Antonio Pandolfo, talentuoso attore di pura comicità, capace di trascinare il pubblico in un turbine di risate battuta dopo battuta. Pandolfo è sulle scene dei teatri e del cabaret fin dalla sua adolescenza ed è divenuto oltre che cabarettista e caratterista, anche autore, collaborando con numerose celebrità del panorama teatrale e televisivo siciliano e nazionale.
Lo spettacolo in scena al Teatro Zappalà si snoda nella vita di due coppie: i protagonisti, cioè i padroni di casa e dei loro camerieri che daranno vita alla commedia insieme ad un’amica e dell’avvocato. Durante una festa in maschera nella quale i due coniugi andranno all’insaputa l’uno dell’altro, scoppierà un pandemonio. I camerieri per coprire i sotterfugi dei coniugi si ritrovano a loro stessa insaputa per svariati
inconvenienti improvvisamente nella stessa camera da letto senza sapere fino alla fine chi hanno accanto. La famigerata IMU, nel frattempo, aleggerà sulla commedia dando vita a spassose gag.
Insomma fra travestimenti in maschera, trasformazioni improvvisate, scambi di persone e di stanze da letto, verrà fuori un equivoco dopo l’altro anche esasperato dalla gelosia dei due, infatti alla fine si imporrà il necessario finale intervento dell’avvocato
Per fortuna, questo sarà vano poiché si chiarirà ogni cosa e tornerà la pace in famiglia.