Promozione turistica, strategie comunicative e di marketing territoriale rivolte ai mercati nazionali e stranieri e nuove strategie per migliorare l’ospitalità, l’intrattenimento, l’accoglienza, l’offerta locali e i servizi turistici a Palermo. Sono questi gli obiettivi della delibera con cui la Giunta comunale ha approvato ieri il Piano di utilizzo delle prime somme percepite con la tassa si soggiorno istituita quest’anno dal Consiglio Comunale al termine di un periodo di confronto con gli operatori del settore.
In particolare, il programma e piano di utilizzo per la promozione di attività turistiche in città prevede un concorso per Video Maker per la realizzazione di un video promozionale dal titolo “Palermo Città Turistica”, con temi che riguardano Palermo città di mare, cultura, sport ed enogastronomia. Lo spot, che non dovrà superare i tre minuti, sarà distribuito attraverso il web e i social network, ed anche attraverso passaggi televisivi nazionali su Rai, Sky e Mediaset. Per questo concorso sono stati stanziati 100 mila euro.
Altro passaggio del piano è la realizzazione di cento mila copie di “Palermo Welcome”, mappa turistica della città bilingue che punterà sull’itinerario arabo-normanno e sul centro storico, oltre alla pubblicità degli info point sul nostro territorio e sulle linee di trasporto urbano. Per questa seconda sezione è previsto anche un “appalto-concorso” per la progettazione grafica, impaginazione, realizzazione esecutiva e stampa di una brochure di 32 pagine a colori in sei lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo) che sarà distribuita in 30 mila copie. Per mappa e brochure sono stati stanziati 10 mila euro. Previsti anche interventi di restyling per gli info point Palermo Welcome per un importo di 40 mila euro.
Altra iniziativa è il “Mobility Welcome”, che ha come obiettivo quello di favorire la mobilità urbana dei turisti, attraverso strumenti quali bike-sharing e taxi-sharing, con l’induzione di agevolazioni che consentiranno al turista di usufruite di una tariffa promozionale in un’area della città ben delimitata. Per questa parte del piano sono stati previsti 10 mila euro per la comunicazione e la divulgazione tramite locandine e manifesti.
Il miglioramento dei servizi per il turista passa anche dal progetto di illuminazione del centro storico. Novantamila euro stanziati per la valorizzazione dei luoghi di maggio fruizione turistica, compresi i beni artistici e monumentali.
In vista di una razionalizzazione ed abbellimento del sistema di informazioni tramite tabelle, il piano prevede anche l’acquisto (somma stanziata 40 mila euro) di attrezzature che aiuteranno i turisti a una migliore identificazione dei siti monumentali e che, contestualmente, forniscano supporto dell’informazione e l’itinerario più breve, anche attraverso i QR Codes. Lo scopo è anche quello di eliminare parte dell’attuale segnaletica presente in maniera confusa sul nostro territorio, ricreando un ordine con un progetto unitario all’informazione turistica tabellare.
La valorizzazione e la comunicazione del patrimonio culturale non può prescindere dalla promozione internazionale. Ed è stato quindi deciso di divulgare e promuovere quelle manifestazioni di particolare rilevanza culturali come, ad esempio, il Festino o l’itinerario arabo-normanno e contemporaneamente è stata anche prevista la partecipazione del Comune di Palermo ad alcune delle fiere turistiche come quelle di Madrid, Milano, Berlino e Mosca, in partnership con la Regione siciliana con uno stanziamento di sei mila euro.
Infine il piano prevede la promozione di eventi ed itinerari turistici mediante l’utilizzo di materiale illustravo e informativo quali locandine, manifesti e brochure per una somma pari a dieci mila euro.
“Gli uffici dell’Amministrazione hanno lavorato in grande sinergia con l’Authority del Turismo – ha dichiarato il Sindaco Leoluca Orlando che ha la delega per il turismo – con un proficuo confronto con gli operatori economici del settore, i cui suggerimenti sono stati fondamentali. Questo piano di utilizzo delle somme avrà un effetto sia nel breve che nel lungo periodo perché in molti casi gli interventi sono di tipo strutturale e perché daranno la possibilità di rilanciare la “meta Palermo” sul mercato nazionale ed internazionale. Credo importante sottolineare che praticamente nessuno degli albergatori ha trattenuto la quota del 10% della tassa che era possibile trattenere: segno che tutti hanno compreso che questa tassa è una grande risorsa per il rilancio di Palermo come meta turistica e per il miglioramento dei servizi offerti a tutti.”
Il Regolamento attuativo della tassa prevedeva che una quota di quanto incassato dagli albergatori (50 centesimi a notte per un massimo di 4 notti per tutti i non residenti al di sopra dei 12 anni) venga destinata ad interventi per il Turismo e la Cultura mentre un’altra parte (il 20%, incrementabile a 30% a discrezione del singolo albergatore) resti alle strutture ricettive. La somma incassata per il 2014 è di poco inferiore agli 800 mila euro e si prevede che a regime diventi circa 1,5 milioni. Il Piano approvato ieri è solamente per quella parte di somme già materialmente incassate dall’Amministrazione.