La Settimana delle Culture ha costruito la sua undicesima edizione sul filo della rinascita, non dimenticando il trentennale delle stragi di Capaci e via D’Amelio: e nel programma si troveranno due appuntamenti legati alla memoria: “Carion. 30 anni dalle stragi“, cunto di Salvo Piparo (venerdì 6 maggio alle 21, a San Mattia ai Crociferi), e il concerto del PalermoCoroPop “Ogni scagghia teni ‘na muragghia” (domenica 8 maggio alle 18.30, a La casa dei Sogni).
Sono comunque oltre centodieci gli eventi in programma, da sabato 30 aprile a domenica 8 maggio, anticipati giovedì 28 aprile dall’inaugurazione della mostra di Andrea Cusumano, Retablo, a Villa Zito, sede della Fondazione Sicilia: una personale, curata da Agata Polizzi, che racchiude vent’anni di attività, pensieri, lavori dell’artista, regista, drammaturgo e attore, assessore alla Cultura nella Palermo capitale italiana della Cultura e sede di Manifesta. La mostra durerà fino al 26 giugno, è previsto un biglietto.
La manifestazione racchiude oltre centodieci eventi in programma, fino a domenica 8 maggio, anche se quasi tutte le mostre proseguiranno ancora fino a giugno.
L’inaugurazione di sabato 30 aprile
L’inaugurazione della Settimana delle Culture sarà sabato 30 aprile, alle 11 a Palazzo Sant’Elia. Parteciperanno il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore regionale ai Beni culturali Alberto Samonà , il sovrintendente della Fondazione Sant’Elia Antonio Ticali, l’assessore comunale alle Culture Mario Zito e Benedetto Viola, presidente della Settimana delle Culture. L’apertura è affidata (come è ormai d’abitudine) alla Corale San Sebastiano della Polizia Municipale, diretta da Serafina Sandovalli.
Subito dopo le inaugurazioni delle mostre, la prima proprio a Sant’Elia: la collettiva di pittura e scultura Esercizi di stile, a cura di Anna Maria Ruta e Giacomo Fanale, raccoglie fino al 22 maggio opere che di artisti che hanno lavorato in rapporto al secolo in corso, con frequenti riferimenti al passato da cui traggono ispirazione. Espongono Antonella Ludovica Barba, Fiammetta Bonura, Giuliano Cardella, Florinda Cerrito, Gaetano Costa, Francesca Di Chiara, Juan Esperanza, Alessandro Finocchiaro, Attilio Giordano, Beppe La Bruna, Giovanni Leto, Elia Li Gioi, Paola Parlato, Benedetto Poma, Cetty Previtera, Antonio Recca, Francesco Rinzivillo, Paolo Sallier De La Tour, Enzo Tomasello.
Alle 16, nella cappella Marvuglia del museo etnografico Giuseppe Pitrè, si apre invece Percorsi di memoria. Taccuini di viaggio nei musei d’eccellenza a Palermo, mostra curata da Anna Cottone che raccoglie i lavori del gruppo Sketchcrawl/Palermo realizzati al Pitrè, al museo Pasqualino e al Museo del Costume Raffaele Piraino. Gli artisti di Sketchcrawl sono i nipotini di viaggiatori e acquerellisti del secolo scorso, che si lasciano affascinare da scorci e panorami nei luoghi d’arte. Fino all’8 maggio.
Un passo indietro: alle 17 nel ridotto del cinema De Seta, La Sicilia in un foulard ed altre storie, mostra-sfilata delle artiste dell’associazione Regioniamo Sicilia: Marisa Battaglia, Judith Boy, Mariella Ferrara, Adele Musso e Antonella Stillone. Altre inaugurazioni all’Archivio Storico dove alle 17,30 si aprono le mostre MoviMenti, 29 fotografie di Flavia Agar Di Piazza scattate in Paesi diversi, a cura di Graziella Bellone.
Due focus diversi: Palazzo Oneto di Sperlinga si candida sempre più a diventare un hub culturale; alle 18, si inaugurano due mostre che dialogano sul concetto di corpo: si va dalle candide sculture di Luigi Citarrella in Alla ricerca di un ideale – le sue statue, dalla superficie sovente scabra e respingente, rappresentano uomini, donne, “ragazzi di vita” spaesati come i luoghi da cui sono sottratti: i colori sono rimasti lì, nelle strade colme di odori, di rifiuti e di carcasse abbandonate – agli scatti di Aso Art (Salvo Agria), ambedue a cura di Andrea Guastella, oltre al video “Eufrosina”, che ripercorre, a passo di danza, la storia di un’antica abitante del palazzo. Al pittore e ritrattista Vincenzo Vinciguerra, nel centenario della nascita, è invece dedicata l’antologica della galleria Raffaello, curata da Giuseppe Carli. Fuori porta, a Palazzo Sgadari, a Gangi, saranno esposti i reportage di Tiziana Gulotta sulla Siria prima della guerra e sulle migrazioni.
Forzate, in dialogo con le pitture a tema di emigrazione di Gianbecchina. Fino all’8 maggio.
Un progetto a parte è quello del quartiere Danisinni che prevede una doppia inaugurazione della collettiva diffusa “C’è come un disagio nella stanza”, prima del ciclo Svolgimenti organizzato dal neonato collettivo di artisti e professionisti che lavora allo sviluppo di un progetto di arte diffusa, pubblica e relazionale. Si inizia alle 16.30 alla Biblioteca delle donne UdiPalermo (via Lincoln, 121); poi alle 18.30 l’apertura degli altri due spazi espositivi, Museo Sociale Danisinni e cripta ipogea Chiesa Sant’Agnese ai Danisinni (vicolo Ganci, 9 – piazza Danisinni). In mostra un corpus di opere realizzate da Alessia Argento, Vincenzo Barba, Federica Culotta, Rossella Puccio, Monia Rugeri: installazioni, video, collage e assemblage polimaterici, libri d’artista, sculture, disegni e incisioni vegetali, realizzati con tecniche miste. L’uso dei materiali naturali, ‘domestici’ e dei “residui urbani” è il fil rouge tra le varie opere. Svolgimenti è un progetto che porta i linguaggi dell’arte dentro la comunicazione per renderla creativa e viva. Dall’uso dei QR-Code alle locandine-manifesto diffuse in città che, in qualche modo, dovranno “essere scoperte”. Anche l’allestimento, che fa uso di materiali del quotidiano riciclati, è stato pensato per creare uno spostamento nello spettatore, nella restituzione dello spazio contratto, quello della pandemia, in cui gran parte delle opere sono state create. Sulla piattaforma Behance è stata avviata la creazione di un catalogo in svolgimento.
Nella stessa (densa) giornata previste anche visite guidate al Museo del Costume Piraino (via dell’Università 54) con la sua collezione di abiti delle feste, nobili e popolani, tra ‘800 e ‘900 [contributo: 6 euro]; o alla scoperta di Pizzo Cannita (via Eleuterio, Portella di Mare, sede di ritrovamenti archeologici e paleontologici, come ossa fossili di ippopotami, elefanti, leoni…). Visita agli agrumeti terrazzati, alla vetta e alla croce. A cura dell’Associazione Culturale Croce Città Kronia. Per info e prenotazioni: 348.3150528, 333.4399730.
Previsto anche dalle 10 alle 18, a Villa Trabia, La Cultura del riciclo, laboratorio itinerante con esposizione di prodotti tessili della Sartoria Sociale. Organizzato da Al Revés. Si apre anche il ciclo organizzato dalla Libreria Macaione: alle 18 nella libreria di via Marchese di Villabianca 102, incontro con gli scrittori di ”Elpìs”, la nuova collana editoriale dedicata ai giovani lettori. La direttrice editoriale Antonella Giacona dialoga con gli autori presenti sul tema Libri&Social.
In programma un focus su Jannis Kounellis a cinque anni dalla scomparsa: alle 16 a Villa Giulia, unaperformance della giapponese Setsuko sotto il carro trionfale di Santa Rosalia realizzato nel 2007 su progetto del grande artista greco; e alle 17, allo Stand Florio, una conferenza organizzata da Abbey Contemporary Art e ANISA con interventi di Maria Muratore, Setsuko, Mario Dondero e Takehiro Kawatani, Michele Dellaria e Maria Antonietta Spadaro. Alle 18 all’Institut Français Palermo, incontro con lo scrittore marsigliese François Beaune che presenta due suoi libri, “77 posizioni libanesi” e “La luna nel pozzo”, pubblicate e tradotte in italiano da Astarte Edizioni. Dialogheranno con Beaume, Giulia Crisci, Lina Issa e Emmanuelle Bouhours. Modera Enrico Gullo.
Promossa dall’associazione Settimana delle Culture, nata con la guida di Gabriella Renier Filippone e oggi presieduta da Benedetto Viola, la “Settimana” è resa possibile grazie al lavoro di un comitato volontario e a titolo gratuito, composto da Clara Monroy, Anna Maria Ruta, Maria Antonietta Spadaro, Giorgio Filippone, Giacomo Fanale, Danilo Lo Piccolo, Gioacchino Barbera, Enza Cilia, Massimiliano Marafon Pecoraro, Fosca Miceli, Francesco Cammalleri, Bernardo Tortorici. La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune, l’assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità Siciliana, la Città Metropolitana di Palermo, la Fondazione Sicilia, e numerosi partner privati.
PROGRAMMA DI DOMENICA 1 E LUNEDì 2 MAGGIO
Oltre alle innumerevoli mostre che si sono aperte sabato, all’Istituto Padre Messina sarà visitabile da domenica e fino all’8 maggio (10,30 – 12 e 15 – 18,30) la mostra fotografica Nel servo di Dio padre Giovanni Messina e in san Luigi Orione: unica passione per l’educazione, e la mostra di oggettistica, in collaborazione con gli Amici di Padre Messina.
Da lunedì 2 all’8 maggio (inaugurazione alle 18) all’Oratorio del SS.Rosario in Santa Cita (via Valverde) un focus sulla comunità di artisti bulgari in città. Di “Dalla Bulgaria all’Africa passando dalla Sicilia” fanno parte la mostra fotografica“I luoghi consacrati intorno alla città di Kostinbrod”, con proiezione di videofilm e due sistemi virtuali del Comune di Kostinbrod; “Acquerello”, mostra di pittura di Silvia Slavova; “Amazing maps”, mostra tecnica digitale di Georgi Hristoforov Pamyatnih. Presentazione del volume “Diecimila miglia intorno all’Africa”, il racconto di un lungo viaggio della nave ospedale Elpis di Giancarlo Ungaro. Introducono: Filippo Triolo ed Emiliya Mihaylov. Interventi: Giancarlo Ungaro, Rosalba Caizza, Benedetto Viola, Bernardo Tortorici di Raffadali. A cura di Emiliya Mihaylova ed Elena Levi.
Sempre lunedì sono disponibili due visite guidate: dalle 9 alle 13 un itinerario da Villa Giulia alla foce del fiume Oreto, e uno alla scoperta del parco reale di Maredolce, a cura degli studenti dell’Ipssoa “Pietro Piazza”. Di parte dal Castello di Maredolce.
Venerdì 29 aprile toccherà invece a due mostre di fotografia, che resteranno poi aperte fino al 15 maggio: Un click per fermare un luogo o una storia (alle 17 al Loggiato San Bartolomeo), collettiva curata da Maria Antonietta Spadaro. Scatti dei fotografi dell’associazione Fotoriflettendo, Fabio Alfano, Enrica Caretta, Angelo Chiello, Alberto Di Mauro (en nico), Tiziana Dipietro, Antonio Ferrante, Bernardo Giannone, Paola Mendola, Max Serradifalco, Luca Vitello; e alle 18 alla galleria Fiaf/Arvis, Urbane schatten (Ombre urbane), venti scatti di Björn Renner sul tema della vita oltre a ciò che normalmente si percepisce.
Il comitato organizzatore – presieduto da Benedetto Viola – ha stilato un calendario di 25 mostre (tra pittura, scultura, installazioni e fotografia, coinvolti 90 artisti) tra cui due collettive organizzate direttamente dalla Settimana delle Culture; 26 spettacoli e performance; 28 visite guidate; 26 presentazione libri e conferenze; 8 proiezioni e 3 manifestazioni per bambini.
Ancora una volta, protagonista sarà dunque la città, declinata nei suoi caratteri, i luoghi, i personaggi. Da Palazzo Oneto di Sperlinga a Palazzo Sant’Elia (che ospiterà l’inaugurazione della rassegna) da Villa Trabia a Palazzo Drago, dal Museo Pitrè all’Archivio Storico, e moltissimi altri, anche poco conosciuti dal grande pubblico. Previste numerose visite guidate alla scoperta di siti, quartieri, studi d’artista (quello di Mariella Ramondo è aperto ogni mattina alle 10 in via Ciaculli 391) e aree naturali anche fuori porta.
Tra gli appuntamenti, un progetto molto interessante è quello di Michele Canzoneri: dal 5 maggio al 30 giugno alla chiesa di San’Eulalia de’Catalani, sede dell’Istituto Cervantes, che la organizza, presenta la mostra “Orma di Ronzinante”, trenta opere inedite realizzate con tecnica mista su fogli di carta antica e ispirate dalla terza lettura, in ordine di tempo, del Don Chisciotte di Cervantes. Inedito e straordinario il supporto, i fogli sono datati 1616, anno della morte dello scrittore madrileno. E ancora, un focus sulla comunità di artisti bulgari: dal 2 al 12 maggio all’oratorio del SS. Rosario in Santa Cita, Dalla Bulgaria all’Africa passando dalla Sicilia, foto, video e acquerelli di diversi artisti, a cura di Emiliya Mihaylova ed Elena Levi; una mostra racconterà la vita e le abitudini dell’Istituto Padre Messina; l’omaggio a Ciccio Ingrassia nel centenario della nascita; numerose presentazioni di volumi e scrittori a cura della libreria Macaione; conferenze dedicate a precisi periodi storici e artistici tenute dagli esperti. Diversi gli appuntamenti per i più piccoli, tra gli altri, il 6 maggio alle 16 all’Ecomuseo del Mare, presentazione animata e un laboratorio sulla plastica riciclata a cura di Maria Di Leto.
Numerosi gli spettacoli (in alcuni è previsto un biglietto da acquistare sul posto): musiche di Paesi diversi, giovani artisti, impegno. Tra i tanti appuntamenti, proprio a chiusura l’8 maggio, una lunga maratona al cinema De Seta srotolato su suoni diversi, dal jazz al rock al blues, con protagonisti giovani e giovanissimi; all’ex Noviziato dei Crociferi, alle 18 tornerà in scena Brundibar. Per non dimenticare, spettacolo dei ragazzi speciali dell’APS Teatro dei Ragazzi Palermo, diretto da Pia Tramontana; seguirà un concerto del duo violinistico di Genova (Manrico e Loris Cosso) e della Corale Settima Polifonia, performance d’arte e di danza, per chiudere anche l’undicesima Settimana delle Culture.
Aggiornamenti sul sito www.settimanadelleculture.it
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Sabato 30 aprile alle ore 16.00 nella Cappella del Marvuglia del Museo Pitrè, si inaugura – nell’ambito della Settimana delle Culture – la mostra “Taccuini di viaggio”, che rimarrà aperta fino all’8 maggio, dal martedì alla domenica ore 10,00 -17,30. Info: museopitre@comune.palermo.it. L’ingresso è gratuito.
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L’Istituto Cervantes di Palermo, diretto da Beatriz Hernanz Angulo, presenta la mostra “Orma di Ronzinante. Pagine della terza lettura di Miguel de Cervantes” di Michele Canzoneri, evento che rientra nel fitto programma dell’undicesima edizione della manifestazione Settimana delle Culture.
La mostra, ospitata nei locali della chiesa di Sant’Eulalia dei Catalani (via Argenteria, 19), aprirà al pubblico giovedì 5 maggio – inaugurazione alle ore 19.00 – e rimarrà fruibile fino al 30 giugno (dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 13.00), ingresso libero.
L’esposizione, curata dallo stesso Canzoneri, consta di trenta opere inedite realizzate con tecnica mista su fogli di carta antica e ispirate dalla terza lettura, in ordine di tempo, del capolavoro di Miguel de Cervantes Don Chisciotte.
Oltre al valore intrinseco delle opere la peculiarità del supporto aggiunge ulteriore pregio alla loro realizzazione: questi fogli, infatti, riportano la data del 1616, anno di morte del celebre scrittore madrileno.
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Sabato 30 aprile, doppia inaugurazione della collettiva diffusa ‘C’è come un disagio nella stanza’, promossa dal Museo Sociale Danisinni, tra gli eventi della Settimana delle Culture a Palermo. Prima mostra del ciclo Svolgimenti, organizzato dal neonato collettivo di artisti e professionisti in varie discipline che lavora allo sviluppo di un progetto di arte diffusa, pubblica e relazionale. La mostra, con ingresso gratuito, avrà luogo in tre spazi espositivi differenti in città, in orari e giorni consultabili sui canali social di Svolgimenti e del Museo Sociale Danisinni.
La prima parte della mostra sarà inaugurata alle ore 16:30 presso la Biblioteca delle donne e Centro di consulenza legale UdiPalermo (via Lincoln, 121). Alle ore 18:30 l’apertura degli altri due spazi espositivi: Museo Sociale Danisinni e Cripta ipogea Chiesa Sant’Agnese ai Danisinni (vicolo Ganci, 9 – piazza Danisinni).
Installazioni, video, collages e assemblage polimaterici, libri d’artista, sculture, disegni e incisioni vegetali, realizzati con tecniche miste. L’uso dei materiali naturali, ‘domestici’ e dei “residui urbani” è il fil rouge di questa collettiva. Sulla piattaforma Behance è stata avviata la creazione di un catalogo in svolgimento, in continuo aggiornamento, attraverso il quale l’utente può seguire le evoluzioni del progetto.
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Gli appuntamenti di Spazio Cultura per la “Settimana delle Culture”
Sabato 30 aprile alle ore 18:00, a Spazio Cultura Libreria Macaione, via Marchese di Villabianca, 102 – Palermo, incontro con gli scrittori di “Elpìs” la nuova collana editoriale dedicata agli appassionati del fantasy, romance e ai giovani lettori. La direttrice editoriale Antonella Giacona dialogherà con gli autori presenti sul tema: Libri&Social.
Lunedì 2 maggio alle ore 18:00, a Spazio Cultura Libreria Macaione, via Marchese di Villabianca, incontro con Augusto Cavadi, direttore editoriale della collana “HUMANITAS libero pensiero” che dialogherà con la Comunità di Spazio Cultura sul tema: Il libro è ancora oggi importante per veicolare il libero pensiero?
Martedì 3 maggio alle ore 18:00, a Spazio Cultura Libreria Macaione, via Marchese di Villabianca, incontro con Pasquale Hamel, direttore della collana “STORIA libero pensiero” che presenterà la novità editoriale Misteri normanni. L’enigma di Filippo di Mahdia e la morte di re Ruggero – Spazio Cultura Edizioni. Sarà presente il coautore Giovanni Tessitore.
Mercoledì 4 maggio alle ore 18:00, a Spazio Cultura Libreria Macaione, via Marchese di Villabianca, incontro con Giuseppe Alba, autore del libro La città dei sapori. Itinerario storico-gastronomico Palermitano – Edizioni Danaus. A dialogare con l’autore sarà il giornalista e scrittore Lino Buscemi.
Giovedì 5 maggio La Comunità di Spazio Cultura incontra gli studenti del Liceo Ugo Foscolo di Canicattì. Visita dei luoghi della Settimana delle Culture con condivisione delle attività in programma. .
Venerdì 6 maggio alle ore 16:30, a Spazio Cultura Libreria Macaione, via Marchese di Villabianca, “Tempo di Poesia” Presentazione della raccolta di poesie di Mariella Caruso Come ninfee. A dialogare con la poetessa saranno Biagio Balistreri, Gabriella Maggio e Rossana Carmagnani del Circolo dei Lettori di Spazio Cultura.
Sabato 7 maggio alle ore 18:00, a Palazzo Pantelleria Varvaro – Piazza Meli, 5 Palermo, “MIA SICILIA“, iniziativa promossa dall’Associazione “Artisticamente Eventi” Presentazione della raccolta di poesie di Nicola Grato Di notte gli angeli e le formiche – Spazio Cultura Edizioni. A dialogare con il poeta sarà il direttore editoriale Nicola Romano.
Domenica 8 maggio alle ore 18:00, a Palazzo Pantelleria Varvaro – Piazza Meli, 5 Palermo, “MIA SICILIA“, iniziativa promossa dall’Associazione “Artisticamente Eventi” Presentazione della raccolta di poesie di Piero Carbone Sotto il pino. Viento e stizzania – Spazio Cultura Edizioni. A dialogare con il poeta saranno: la scrittrice Maria Grazia Lala e il maestro Giuseppe Maurizio Piscopo che eseguirà alcuni brani musicali. Gloria Anita Mas leggerà alcune poesie tratte dalla silloge.
L’ingresso sarà regolato secondo le normative vigenti anti-Covid.
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Il Festival teatrale Falcone e Borsellino
Nei giorni del trentennale, Capaci ricorda e, per il quinto anno consecutivo, consegna un ruolo importante di testimone al festival teatrale Falcone e Borsellino, organizzato dai Teatranti Instabili e diretto da Maria Ansaldi: la manifestazione si aprirà il 23 maggio alle 21,30 (ingresso libero su prenotazione: 349.3152035 – 328.4455075) nell’atrio esterno dell’Istituto comprensivo Biagio Siciliano a Capaci, e durerà fino al 19 luglio tra spettacoli, arte e musica. Sarà allestita la mostra “La donna” dell’Accademia di Belle Arti di Palermo che ha costruito un progetto che vede il festival come partner didattico. Gli allievi, guidati dal docente Giovanni D’Alessandro e dal rettore Umberto De Paola, creeranno uno spazio in cui il “bello riprende possesso della vita e la inonda per allontanare le ansie e le paure che gli ultimi due anni hanno instillato in tutti noi”. Saranno presenti alla serata inaugurale, Antonio Balsamo, presidente del Tribunale di Palermo; Stella Paci, referente nazionale ed ideatrice del Progetto Donna UILT; il sindaco di Capaci, Pietro Puccio con gli assessori in carica; Giuseppe Todaro, consigliere della Federazione italiana Antiracket; Matteo Pezzino, presidente SOS Imprese per la legalità, Raoul Russo, a capo della segreteria dell’Assessorato regionale al Turismo sport e spettacolo.
La sera del 23 maggio sul palco saliranno (tra gli altri) il regista e sceneggiatore Paolo Licata, l’attrice Egle Mazzamuto, gli artisti della scuola di cinema Panormus Officina Artistica. In scena le artiste della compagnia organizzatrice de I Teatranti Instabili, Maria Ansaldi, Maria Pia Greco e Francesca Ansaldi, che interpreteranno un testo scritto per loro da Cinzia Caminiti Nicotra; e i piccoli dei Teatranti Instabili Junior, su un testo della stessa Maria Ansaldi. Il cartellone contiunerà per altri due mesi e vedrà in scena le romane Compagnia del delfino e S.P.Q.M., Armonia Teatro di Cefalù, Gli amici del teatro di Vittoria (RG), e i fiorentini di Futura Teatro, oltre ai comici della Yellow School di Luca De Paoli, Chris Clun, Simone Riccobono e Alessandro Amato. Sostengono il festival Manto Shipping e Consulting srl guidate da Danilo Manto e Merceria Di Onofrio.