Lo scorso 13 gennaio, presso la Galleria d’Arte Moderna di Palermo, si è svolta la presentazione del nuovo programma dei Classici in strada 2023 dedicato alla Natura e, in particolare, al tema del ‘Sottosopra’: i Fiumi di Palermo tra natura, storia e arte”. Presenti il sindaco Lagalla, l’assessore alla Cultura, Giampiero Cannella, i dirigenti delle scuole e gli enti partner della rete.
Ancora una volta i testi della letteratura antica e moderna legati al tema della natura e dell’acqua saranno esplorati attraverso l’arte, la musica e il teatro, per renderli un’esperienza globale che possa essere condivisa con tutti.
Tra le novità, l’ingresso della GAM tra i numerosi partner del progetto.
Il progetto di rete Classici in strada si avvicina al compimento dei 10 anni (maggio 2024).
Sarà un’occasione di scambio e confronto intorno al nuovo percorso educativo al quale ciascuno dei partecipanti potrà dare contributo con ulteriori proposte operative da condurre insieme e, per i nuovi enti aderenti, sarà possibile sottoscrivere il patto di adesione al progetto di rete pluriennale.
Giunto alla 9° edizione, Classici in strada è un vasto progetto di rete che dal 2013 unisce scuola, Università e associazioni impegnate a vario titolo in un lavoro comune di studio, lettura, scambio e azione sotto il patrocinio dell’USR Sicilia-AT Palermo e del Comune dei Palermo. La parola della grande letteratura esce fuori dalle aule e dalle biblioteche per arrivare nelle strade, nei quartieri segnati da alto disagio sociale e dispersione, nel carcere. La PAROLA crea LEGAMI tra studenti piccoli e grandi e, come un filo sotterraneo, cuce tra loro i luoghi più distanti e, talora, più emarginati della città. Piazze e cortili di Ballarò, Borgo Vecchio, Brancaccio o Ucciardone divengono così teatri di incontro e azione cittadina.
