domenica, 24 Novembre 2024
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Torna Lampedus’amorere, il premio giornalistico Cristiana Matano

In piazza Castello inizia “Lampedus’amore” fino a domenica sul palco si alterneranno attori, musicisti, comici

Al via Lampedus’amore – Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano, ideato e diretto da Filippo Mulè, presidente dell’Associazione Occhiblu Onlus, la cui settima edizione è in programma a Lampedusa fino al 10 luglio.
Come sempre tre giorni densi di ospiti, un programma ricco e vario con appuntamenti di
spettacolo ma anche di riflessione, per ricordare Cristiana, la giornalista prematuramente scomparsa nel 2015 che a Lampedusa ha scelto di riposare.
Sarà la giornalista Marina Turco a presentare la cerimonia di apertura con la
proiezione del video-ricordo di Cristiana Matano, alla presenza di personalità e autorità istituzionali.

La prima serata è quella, per tradizione, dedicata al teatro: quest’anno il palco sarà “occupato” dalla storia, tristemente contemporanea, di Enaiatollah Akbari, un bambino afghano di etnia hazara (avversa ai talebani) costretto a barattare la propria innocenza in cambio della sopravvivenza.


Sabato 9 ci penserà Daniele Silvestri con la sua musica a coinvolgere il pubblico, mentre domenica 10, dopo il convegno mattutino nella sala convegni dell’aeroporto, la serata conclusiva con la premiazione dei vincitori, la musica della coppia di violinisti ucraino-russa Oleksandr Semchuk e Ksenia Milas, e la comicità del cabarettista e imitatore Leonardo Fiaschi.

Già nel pomeriggio di sabato 9 luglio, presso l’Area Marina Protetta (ore 18), l’angolo della
letteratura, moderato da Elvira Terranova (AdnKronos), sarà dedicato alla
presentazione del libro “La Cala” di Giuseppe Ciulla e Catia Catania. È la storia dei
pescatori mazaresi sequestrati nel Mediterraneo nel 2020 e tenuti prigionieri per
108 giorni nelle prigioni libiche.
La sera (piazza Castello ore 21.30), l’attesa serata musicale, presentata da Salvo
La Rosa (Rtp-Tgs) con la partecipazione di Daniele Silvestri, una delle voci più
note della canzone italiana degli ultimi anni, e di Lidia Schillaci, vincitrice di “Tale e
Quale Show”.

La terza e ultima giornata inizierà già al mattino, presso la sala convegni
dell’aeroporto (10-13), con il convegno, organizzato in collaborazione con il
Parlamento Europeo – che lo ha fortemente voluto – l’Ordine dei Giornalisti e la
Federazione Nazionale della Stampa, dal titolo: “Le migrazioni tra politica,
informazione e cultura: diritti, solidarietà e responsabilità”.
Moderati da Elvira Terranova, interverranno in presenza o da remoto:
Pina Picierno (S&D-PD,) vicepresidente del Parlamento europeo, Annalisa Tardino
(ID-Lega), commissione per le Libertà civili, giustizia e affari interni. Laura Ferrara
(M5S), commissione per le Libertà civili, giustizia e affari interni, Carlo Bartoli,
presidente nazionale Ordine dei Giornalisti, Roberto Gueli, presidente OdG Sicilia,
Roberto Ginex, segretario Assostampa Sicilia, e Rimon Karam, rappresentante
studenti Università Kore di Enna e mediatore culturale.
La serata finale, presentata da Laura Cannavò e Salvo La Rosa,
prenderà il via alle 21.30, in piazza Castello, con la cerimonia di consegna dei
Premi giornalistici internazionali Cristiana Matano. Quattro le sezioni: Stampa
Estera, Stampa Nazionale (cartaceo, online e agenzie), Stampa Nazionale (tv,
radio, web, audio e video), Giornalista emergente (under 30). Domenica si
conosceranno i nomi dei vincitori.
Ricordando David Sassoli, un premio verrà assegnato a Emergency per il suo
impegno umanitario in memoria di Gino Strada. Riconoscimenti agli studenti delle Pelagie che hanno preso parte al corso di formazione su giornalismo e legalità e
alle eccellenze lampedusane.
Ad animare lo spazio dedicato allo spettacolo penseranno la coppia di violinisti
ucraino-russa Oleksandr Semchuk e Ksenia Milas, la comicità del cabarettista e
imitatore Leonardo Fiaschi e la bravura degli allievi di Espressione Danza
Lampedusa.

In occasione di “Lampedus’amore”, la prevenzione oncologia itinerante dell’ASP di Palermo farà tappa alle Pelagie dal 7 luglio al 9: i camper degli screening saranno in via Roma per esami e visita gratuite.

Lampedus’Amore-Premio giornalistico internazionale Cristiana Matano è ideato e diretto da Filippo Mulè, presidente dell’Associazione Occhiblu Onlus, ed è patrocinata dal Parlamento Europeo, dalla Regione Siciliana (Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo), dall’Assemblea Regionale Siciliana, dal Comune di Lampedusa, dall’Agenzia Nazionale del Turismo, dall’Ordine nazionale dei Giornalisti, dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, dalla Federazione
Nazionale della Stampa, dall’Assostampa Sicilia e Palermo e dall’Ussi.

Info: www.occhibluonlus.com.

Lampedus’amore. Ecco i vincitori:

Stampa sezione video: Angela Caponnetto (Rainews24)

Stampa sezione carta stampata: Lucia Capuzzi (Avvenire)

Stampa estera: Alvise Armellini (AFP – Agence France Press)

Under 30: Roberta Chiarello e Tommaso Bertini (Lumsanews.it)

Ricordando David Sassoli, un premio è stato assegnato a Emergency per il suo
impegno umanitario in memoria di Gino Strada. Riconoscimenti sono andati agli
studenti delle Pelagie che hanno preso parte al corso di formazione su giornalismo
e legalità e alle eccellenze lampedusane.


Il commento finale di Filippo Mulè, ideatore e direttore della manifestazione e
presidente dell’Associazione Occhiblu Onlus: “Riflessioni, leggerezza, cultura,
buongiornalismo: il nostro viaggio continua e dopo sette anni non abbiamo smarrito
la voglia di ricordare e raccontare. È stata un’edizione ricca di contenuti, qualità e
presenze importanti, probabilmente una delle migliori. Tutto ciò ci responsabilizza e
ci invita ad andare avanti verso nuovi traguardi. Il pubblico che ha affollato le tre
serate a Piazza Castello è stato il riconoscimento più bello: c’è tanta voglia di
bellezza, di amore, c’è tanta voglia di lanciare messaggi di pace e di solidarietà
nella società e noi proviamo a fare da tramite e a dare fisicità ai nostri sogni. Il
teatro di Paolo Briguglia, la musica colta di Daniele Silvestri e quella grintosa di
Lidia Schillaci, la dolcezza dei violini di Oleksandr Semchuk e Ksenia Milas e la
simpatia di Leonardo Fiaschi hanno regalato momenti indimenticabili: siamo pronti
a ripartire da queste emozioni per continuare il nostro percorso e portare avanti i
valori dell’integrazione tra i popoli e del confronto. Incontrarsi è sempre un
arricchimento, farlo a Lampedusa è qualcosa di unico e prezioso”.

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