La presentazione della XIX Giornata Nazionale della Raccolta del farmaco è avvenuta quest’anno in un luogo altamente significativo e simbolico: il Teatro della Parrocchia di Sant’Agnese di Danisinni a Palermo. Prima dell’inizio Fra Mauro Billetta ha illustrato le attività che si svolgono nella“Fattoria Comunitaria”. Un luogo di accoglienza e quindi di inclusione sociale ove si svolgono eventi e laboratori e l’allevamento di animali da cortile, oggetto di visite di tanti bambini.
Nella sua introduzione Giacomo Rondello, responsabile provinciale del Banco farmaceutico, ha evidenziato che la Giornata di Raccolta del farmaco non è solo un efficace strumento per l’approvvigionamento di farmaci da redistribuire a chi non ne ha, ma “una educazione alla scoperta della bellezza e dell’affascinate attrattiva della carità, cioè dell’amore di Cristo, come risposta al desiderio di significato della nostra vita”. È poi passato a commentare la frase di papa Francesco scelta quest’anno per veicolare la campagna illustrativa che dice: “Ogni cristiano e ogni comunità sono chiamati a essere strumenti di Dio per la liberazione e la promozione dei poveri, in modo che essi possano integrarsi pienamente nella società”. Lo ha fatto raccontando della bellezza dei rapporti nati in questi anni con i responsabili degli enti convenzionati e con i tanti assistiti che grazie al Banco possono avere i farmaci essenziali per curarsi, citando in particolarmente il caso dei farmaci donati ai detenuti di Pagliarelli o ai bambini siriani.
La prima testimonianza è stata di Fra Mauro Billetta che ha raccontato che dopo la chiusura della scuola materna e dell’annesso consultorio la comunità parrocchiale di Danisinni si è fatta carico di istituire un punto di servizio medico dove settimanalmente prestano gratuitamente la loro opera una decina di medici. “Molti di quanti vengono – ha raccontato – non solo non possono permettersi visite specialistiche, ma neanche le medicine. Da qui la necessità di stabilire con il Banco farmaceutico un rapporto stabile in grado di fornire loro i farmaci di cui hanno bisogno. È certamente un gesto di solidarietà che aiuta a coltivare la speranza per una migliore e più dignitosa vita di quella che vivono”.
Don Carmelo Vicari, nella qualità di Parroco di Sant’Ernesto, ha precisato subito che solo in apparenza la sua parrocchia può definirsi agli antipodi di quella di Sant’Agnese. “Infatti – ha spiegato – sapendo che essa può definirsi ‘ricca’, vi si recano tanti che giungono da tutte le parti della città, per chiedere: alimenti, vestiti ed anche medicinali”. A dimostrazione dell’enorme bisogno che esiste ha citato alcuni dati: nell’anno 2018 sono state assistite 138 persone, e poiché molte sono tornate più volte, in totale sono stati registrati 483 ‘accessi’. A queste sono state donate in totale 3.118 confezioni di farmaci. “Questo dimostra – aggiunto – che il bisogno esiste e che è anche molto diffuso sul territorio. Va detto inoltre che grazie al presidio che abbiamo in parrocchia, gestito da tre medici e da un operatore farmaceutico specializzato, si è avviata anche la raccolta dei farmaci integri donati dai cittadini. Essi sono stati ben 2.681. Vuol dire che si è messo in moto un meccanismo di solidarietà che coinvolge tutti, sia chi da sia chi riceve”.
All’incontro hanno preso parte anche Francesco Di Molfetta, Componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Banco Farmaceutico onlus, Roberto Tobia Presidente Utifarma Palermo e Padre Sergio Natoli, responsabile diocesano della pastorale per i migranti.
A conclusione Vincenzo Leone, Governatore del Distretto Lions 108YB Sicilia, ha consegnato al Banco farmaceutico, che li ha depositati proprio nella Parrocchia di Sant’Agnese per la successiva distribuzione, 500 confezioni di ULCE-GEL un farmaco innovativo particolarmente utile per la cura delle ulcere dell’epidermide.
La Giornata nazionale della Raccolta del Farmaco in Sicilia si svolgerà il 9 e l’11 febbraio 2019.
Il 9 e 11 febbraio saranno raccolti nelle farmacie aderenti all’iniziativa, i farmaci senza obbligo di prescrizione medica, che saranno devoluti ai circa 25 Enti Caritatevoli operanti a Palermo e Provincia. Alla iniziativa hanno già aderito più di 70 farmacie.
Tale manifestazione è resa possibile, grazie ai volontari, agli Enti caritatevoli, al generoso apporto dei farmacisti che, condividendo i principi dell’iniziativa, da diversi anni contribuiscono col loro impegno al mantenimento del diritto alla salute e alla qualità di vita dei più deboli e dei senza voce.