Per il secondo anno consecutivo, il presepe in ceramica del maestro Nicolò Giuliano si trova esposta nella hall arrivi dell’aeroporto di Palermo “Falcone Borsellino”.
All’inaugurazione di ieri era presente l’artista di Monreale, con i vertici di Gesap, la società di gestione dello scalo aereo palermitano, Giovanni Scalia (amministratore delegato), Francesco Randazzo (presidente) e Natale Chieppa (direttore generale). Presenti anche il sindaco di Monreale Alberto Arcidiacono, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Arturo Guarino, e il comandante dei Carabinieri del gruppo di Monreale, Luigi De Simone.
“Da anni pensavo di realizzare un presepe di ceramica che riflettesse il mio pensiero e la mia arte – ha detto il maestro Giuliano – Dopo tanti anni è nato questo presepe, esposto per la prima volta nella meravigliosa Cattedrale di Monreale, ai piedi del Cristo Pantocratore, tra gli ori dei mosaici, esso rappresenta l’umanità contemporanea. Le figure, che ho plasmato nel silenzio e nella solitudine del mio laboratorio, in una vera e propria contemplazione, non hanno un colore specifico. E ciò è voluto. Ho deciso di sacrificare la tradizione cromatica tipica della pittura scultorea classica, in favore di una, a mio avviso migliore, polivalente strumentale al messaggio che volevo lanciare. Il mio pensiero – ha concluso Giuliano – in particolare è per un luogo speciale che la storia ha reso tragicamente noto: il mare di Lampedusa, dove l’umanità sofferente si è incontrata e dal quale ho tratto le varie sfumature di blu e di verde. Ma anche di rosso che rimanda al sangue degli innocenti”.
“Vedere esposta l’opera dell’artista di Monreale in una vetrina internazionale, dove passano milioni di viaggiatori, ci riempie di orgoglio e gratifica il lavoro, la professionalità e la creatività di un uomo che ha dedicato tutto all’arte e alla cultura, dando al territorio e a Monreale un valore aggiunto – ha detto il sindaco Arcidiacono – Ricordo che Monreale, da pochi mesi, é stata riconosciuta città delle ceramiche, entrando a far parte dell’associazione Italiana Città delle Ceramiche, grazie anche ad un percorso intrapreso negli anni scorsi, dove il Maestro Giuliano ha avuto un ruolo decisamente importante”.“E’ il secondo anno che ospitiamo questa bellissima opera – ha detto l’ad di Gesap Scalia – Il presepe di Nicolò Giuliano resta uno dei richiami artistici più importanti per chi arriva all’aeroporto di Palermo, un segno tangibile di un’arte pluripremiata e riconosciuta in tutto il mondo”.