Sulla scia di spettacoli con tutto esaurito in giro per il mondo, tra cui quello di Ronnie Scott a Londra e una straordinaria esibizione al Birdland Jazz Club a Broadway New York, la star internazionale Tom Seals approda al Sicilia Jazz Festival. Appuntamento il 30 giugno sul palco del Teatro di Verdura alle 21.30 con lo spettacolo del pianista e cantante Tom Seals e l’Orchestra Jazz Siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano. Un momento clou della carriera di Seals è stato l’esecuzione di una versione “1 piano – 4 mani” di “Route 66” con Jamie Cullum e l’apparizione al Boogie Woogie & Blues. Il debutto di Tom Seals è ancora recente ma nell’arco di appena un lustro la sua popolarità in Inghilterra è schizzata alle stelle in virtù della debordante esuberanza di questo sorprendente artista (elogiato perfino da Elton John) di cui non si sa se apprezzare maggiormente l’istrionica simpatia o le brillanti doti vocali o, ancora, la sbalorditiva naturalezza con cui macina sui tasti del pianoforte irresistibili ritmi a suon di swing, boogie woogie, soul e blues. Le sue performance sono altamente spettacolari e ciò spiega non solo il livello degli artisti con cui collabora, tra cui Gregory Porter, Jamie Cullum e Jools Holland, ma anche il tutto esaurito che i suoi concerti registrano regolarmente ovunque, dal Ronnie Scott’s di Londra all’Opera House di Dubai. Il confronto con la formazione siciliana diretta dal Maestro Vito Giordano si preannuncia elettrizzante anche per l’inedito repertorio costituito prevalentemente da composizioni originali dello stesso Seals. Info biglietteria ed abbonamenti Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972,info@thebrassgroup.it,www.thebrassgroup.it
Il programma del 30 giugno a partire dalle ore 18.00
Palermo 29 giugno. Continuano con successo le esibizioni al Jazz Village, all’interno del Sicilia Jazz Festival nella sua second edizione, lungo le vie del centro storico di Palermo. Ricco il cartellone anche della giornata di giovedì 30 giugno, con concerti in contemporanea dalle 18.00 al Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo, Real Teatro Santa Cecilia e Steri. Protagonisti assoluti dell’evento, all’interno del Festival, i giovani musicisti dei Conservatori e gli artisti jazz residenti nel territorio siciliano. Il Jazz Village si protrarrà sino a martedì 5 luglio. Una peculiarità del Sicilia Jazz Festival, manifestazione organizzata dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo con il supporto del Comune di Palermo, l’Università di Palermo, i Conservatori di Musica del territorio regionale e la Fondazione The Brass Group, ente a partecipazione pubblica (legge 1 febbraio 2006, n. 5), è quella di dare ampio spazio ai giovani talenti, agli studenti che con dedizione e professionalità studiano la musica jazz e hanno così l’opportunità di esibirsi, insieme ai propri Maestri, nelle orchestre e negli ensembles dei propri istituti. Così il Sicilia Jazz Festival ha coinvolto i Conservatori “Alessandro Scarlatti” di Palermo, “Arcangelo Corelli” di Messina, “Antonio Scontrino” di Trapani, il Conservatorio “Arturo Toscanini” di Ribera e l’istitutito superiore di studi di musica “Vincenzo Bellini” di Catania. Il Village coinvolge una vasta area del centro storico di Palermo che circonda il Complesso Monumentale di Santa Maria dello Spasimo, il Real Teatro Santa Cecilia, unico teatro pubblico storico che esiste al mondo destinato al Jazz, entrambe sedi della Orchestra Jazz Siciliana – The Brass Group e Palazzo Branciforte Steri, sede dell’Università cittadina. Inoltre, il Sicilia Jazz Festival crede molto alle figure artistiche ed ai musicisti residenti, tant’è che vi saranno diversi concerti di artisti del territorio siciliano. Tra le vie el centro storico la Marching Jazz Street Band. Info programma completo www.siciliajazzfestival@live.it, info biglietteria www.bluetickets.it.
Il programma del Jazz Village del 30 giugno
Teatro Santa Cecilia
ore 18:00 Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo con Giuseppe Lana Trio in Jazz Standards
Peppe Lana cantautore siciliano, classe 1990. A 7 anni inizia a suonare il pianoforte. Poco più tardi, scopre anche la chitarra e la fisarmonica. Ascoltatore vorace, le sue influenze spaziano dal folk al blues, dal jazz alla tradizione cantautorale italiana. Dalla necessità di esprimersi in prima persona nascono gli “Aristocrasti”, con cui compone, arrangia e pubblica il primo album di inediti “Per la Strada” uscito nel febbraio 2017. Nel 2018, dall’incontro con il chitarrista argentino Sebastian Torres, nasce il gruppo di musica tradizionale sudamericana “Pacha Kama”.Nel 2019 si iscrive al Corso di Pianoforte Jazz del conservatorio di Palermo e intraprende la carriera cantautorale solistica. Nell’agosto del 2019 viene chiamato ad aprire con 5 brani inediti il concerto di Arisa a Nicosia (Enna). Nell’agosto 2021 apre il concerto di Vinicio Capossela a Piazza Armerina (ME).
ore 20:00 Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo Giuseppe Vasapolli Trio Invites Alex Faraci
Un trio jazz giovane e di tutto rispetto quello del Maestro Giuseppe Vasapolli Nato nel 1981, siciliano di origine, si divide oggi tra Palermo e Los Angeles, città in cui opera come compositore per cinema e tv. Il trio propone un repertorio di standard tratti dal songbook americano e composizioni originali con chiari riferimenti stilistici legati agli storici “Piano Trio” di Bud Powell, Oscar Peterson e del contemporaneo Benny Green. Special guest Alex Faraci.
ore 22:00 Conservatorio di Musica Arturo Toscanini con Toscanini Jazz Quartet
Ancora un altro concerto per i lConservatorio di Musica Arturo Toscanini di Ribera che mette in scena il Toscanini Jazz Quartet con i docenti Valerio Rizzo al pianoforte, Giacomo Tantillo allla tromba, Davide Inguaggiato al contrabasso e Paolo Vicari alla batteria. Viene proposto uno spettacolo unico nel suo genere con musica con tonalità sonore che spaziano lungo gli standard jazz e con groove sonori tipici del genere musicale.
Complesso Monumentale Santa Maria dello Spasimo
ore 18:30 Conservatorio di Musica Arturo Toscanini con Toscanini Jazz Quintet
Componenti: Sax: Alessandro Scibetta Voice: Maria Concetta Maggio Drums: Giuseppe Oliveri Piano: Marco Cervello Electric bass: Giorgio Di Benedetto Il “Toscanini jazz quintet” presenta un repertorio che spazia da brani di Wayne Shorter a Mongo Santamaria, Horace Silver, Burt Bachara e composizioni inedite. Gli arrangiamenti presentano sonorità e sfumature latin jazz e Afro-Cuban con lo scopo di creare particolari intrecci vocali e pulsazioni ritmiche, che lascino spazio alla creatività e all’istinto primordiale della musica.
ore 20:30 Conservatorio di Musica A. Scarlatti di Palermo Naam Quartet
Viene proposto uno spettacolo unico nel suo genere con musica con tonalità sonore che spaziano lungo gli standard jazz e con groove sonori tipici del genere musicale.
ore 22:30 Osvaldo Lo Iacono Trio Guitar on cello
Osvaldo Lo Iacono, chitarrista siciliano, si forma da autodidatta sui dischi di Hendrix, Beck, Clapton, Albert Collins che il padre custodisce con passione, ma poi scopre Miles Davis e fonde le sue principali influenze in uno stile personale intriso di blues, jazz, funk e rock.
Seguito per il suo percorso solistico (Osvaldo Lo Iacono trio) e per le innumerevoli masterclass che ha tenuto in giro per l’Italia nelle più importanti strutture didattiche, ha anche “prestato le sue corde” a numerosi nomi della musica pop e Jazz, collaborando come sideman con Amii Stewart, Antonella Ruggiero, Mario Biondi (sua la chitarra sul singolo Paradise), Orchestra Jazz Siciliana Brass Group, Billy Cobham, Fabrizio Bosso, Fabio Concato, Mauro Ermanno Giovanardi, Deborah Iurato (vincitrice di Amici), Mariella Nava, Fiordaliso.
Incontri al Jazz Club
Al Sicilia Jazz Festival 2022 presenti anche giornalisti e scrittori di fama internazionale, tra questi Alceste Ayroldi, una delle più importanti penne del mondo jazzistico, noto critico musicale, saggista e docente di music business e legislazione presso il Master del Saint Louis College di Roma, la University of the West of Scotland (Italy Campus) e il Berliner Hochschule für Technik (università statale di Berlino). Appuntamento al JazzVillage per “Incontri al Jazz Club” giovedì 30 giugno alle ore 19.30 ad ingresso grauito, dove Ayroldi presenterà il suo libro “La Legislazione dello Spettacolo e il Diritto d’Autore delle Opere Musicali – il libro che dipana la tela”, una tematica questa molto cara a tutti i musicisti, artisti, compositori. L’evento “Incontri al Jazz Club” è un focus su alcuni momenti off all’interno del Festival curati dal Centro Studi del Brass Group, diretto da Domenico Cogliandro, a cui ha collaborato anche Rosanna Minafò.
Come aprire una casa discografica? Come viene regolato il diritto d’autore su internet? Fresco di pubblicazione con la casa editrice Arcana, il libro La legislazione dello spettacolo e il diritto d’autore nelle opere musicali è una guida completa e puntuale per il musicista e gli addetti ai lavori, che fa il punto sulle professioni nel mondo dello spettacolo e sul diritto d’autore nelle opere musicali. Nella sua carriera Ayroldi ha intervistato centinaia di artisti di fama internazionale – come Pat Metheny, George Benson, David Bowie, Ringo Starr, Santana, Brian Ferry, Billy Cobham, Enrico Rava, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Danilo Rea, Richard Galliano, Dhafer Youssef, Carl Palmer, Brad Mehldau, Trilok Gurtu e John McLaughlin – grazie alla sua lunga collaborazione con la rivista Musica Jazz, con Jazzitalia e altre riviste. Coordinatore artistico del Multiculturita Europe Contest, e consulente di diverse realtà musicali italiane, Ayroldi ha concepito questo prezioso lavoro di scrittura come un manuale di facile consultazione e comprensione, che fa luce su aspetti generalmente più ostici della professione musicale. Alceste Ayroldi: “L’idea di questo libro nasce da un’esigenza che molti studenti, musicisti e organizzatori di eventi mi avevano manifestato: un manuale che potesse essere d’aiuto per risolvere problemi e dubbi.”
Articolato in due parti, il libro affronta aspetti teorico-pratici che coinvolgono la quotidianità di chi si occupa di spettacolo: la prima parte descrive l’apparato legislativo che regolamenta il settore dello spettacolo con tutti gli adempimenti e gli aspetti contrattuali, mentre la seconda si sofferma sul diritto d’autore delle opere musicali. Nel volume trovano chiarezza diverse tematiche cruciali: dal contratto di edizione a quello con la casa discografica, la tutela del gruppo musicale, la tutela della proprietà intellettuale, le differenze tra il diritto d’autore e il copyright, il plagio musicale; le società di gestione collettiva dei diritti d’autore, i diritti connessi, nonché la contrattualistica di riferimento.
Ad animare il JazzVillage anche quest’anno anche le Marching Brass Street Band che ogni pomeriggio dal 25 giugno al 5 luglio scorreranno lungo le aree pedonali del centro storico di Palermo, uno tra i più estesi d’Europa, per far respirare aria di musica e note in jazz.
In programma tantissimi concerti dei residenti nei siti dedicati al JazzVillage.
Gli abbonamenti per i dodici concerti del teatro di Verdura, per i concerti delle sedi del Village ed i biglietti delle singole esibizioni sono disponibili su www.bluetickets.it. Costo dell’abbonamento al Teatro di Verdura a partire da 90€, biglietti singoli al Teatro di Verdura a partire da 10€, abbonamento rassegna completa Village 30€, abbonamento giornaliero Village 10€.