Palermo, 17.08.2013 – Il Palermo saluta al terzo turno la Tim Cup sconfitto, al “Renzo Barbera”, dall’Hellas Verona per 1-0. La squadra rosanero meritava, almeno, di arrivare ai supplementari visto che è stata padrona del campo, soprattutto per la prima mezzora di gioco, ed avendo colpito un palo con Dybala ed una traversa con Andelkovic .
Il gol partita dell’ex Luca Toni è arrivato in elevazione di testa al 37’. Annullato un gol al Verona, per evidente fuorigioco di Cacìa e sfiorato sul finale, dalla squadra di Mandorlini, sempre da Cacìa il gol del 2-0. Da registrare, al 71’, un fallo di mano dei gialloblu nell’area veneta ma per l’arbitro Guida è tutto regolare. Dalla mancata concessione del rigore, è scaturita l’espulsione dell’allenatore rosanero, Gennaro Gattuso, per le accese proteste. Sul finale di gioco, al primo minuto di recupero, espulso anche Bacinovic per somma di ammonizioni.
“Ho visto un rigore grosso quanto una casa, ho alzato le mani e l’arbitro ha deciso di mandarmi via.” Queste le parole di Gennaro Gattuso al termine dell’incontro ai microfoni di Sportitalia. Poi ha continuato con un plauso all’operato dei rosanero: “Sono molto soddisfatto di quanto ha fatto la mia squadra anche se rimane il rammarico per la mancata qualificazione. Abbiamo interpretato bene la partita anzi sicuramente meglio di quanto fatto contro la Cremonese. Adesso dobbiamo pensare esclusivamente alla prima partita di campionato di sabato contro il Modena. Quest’anno dobbiamo essere protagonisti del campionato di serie B “. Per quanto riguarda gli attaccanti ha detto: “Lafferty ed Hernandez sono punte centrali di spessore e fanno si che la squadra resti compatta. Spero solo che Hernandez non vada via da Palermo perché è un elemento di grande esperienza”.
Nel prossimo incontro, per il quarto turno di Tim Cup, l’Hellas Verona affronterà la Sampdoria, che ha sconfitto 2-0 il Benevento.
Ninni Ricotta