martedì, 25 Febbraio 2025
spot_img
HomesocialeTesto Unico per l’Edilizia in Sicilia. Convegno a Mondello

Testo Unico per l’Edilizia in Sicilia. Convegno a Mondello

​“Testo Unico per l’Edilizia in Sicilia. La parola agli esperti ed ai professionisti: innovazione e criticità” : è il titolo del convegno che si terrà sabato 17 a partire dalle 9:00 presso i locali del Mondello Palace Hotel, in viale Principe di Scalea.
​L’iniziativa è stata organizzata e promossa dal Collegio dei Geometri e Geometri laureati e dalla Fondazione Geometri della provincia di Palermo, con il patrocinio del Comune di Palermo, dell’ARS, della Cassa Italiana Previdenza e Assistenza Geometri, del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e della Confederazione Italiana Esercenti Commercianti Sicilia.
​L’evento mira a sviluppare un dibattito sul Testo Unico per l’Edilizia a pochi mesi dal suo recepimento da parte dell’ARS, atteso da quindici anni.
​“È ancora troppo presto per valutare se il Testo – afferma il presidente del Collegio dei Geometri e Geometri laureati della provincia di Palermo Carmelo Garofalo, commentando i primi effetti sul settore delle costruzioni in Sicilia – contribuirà a risollevare le sorti dell’edilizia nell’isola, tuttavia è già possibile affermare che si tratta di uno strumento che, sebbene perfettibile, contiene elementi molto qualificanti, a partire dall’adozione di un linguaggio comune al resto d’Italia, che consente finalmente alla Sicilia di uscire dall’isolamento normativo”.
​Secondo il presidente, inoltre, “il Testo spazza via ogni possibilità di interpretazione da parte degli uffici tecnici, e pertanto elimina il rischio di infiltrazioni clientelari che frenano lo sviluppo”; altro elemento positivo riguarda “l’abbattimento della burocrazia farraginosa”: proprio su quest’ultimo punto, infatti, i geometri siciliani hanno concentrato le loro istanze e le loro proposte nel corso degli ultimi anni.
​“Le norme contenute nel Testo – osserva il presidente – vanno nella direzione che la categoria ha sempre indicato, sostenendo la necessità di adottare provvedimenti univoci in particolare per il permesso di costruire, la selezione certificata di inizio attività e la comunicazione di inizio lavori asseverata per l’edilizia libera”.
​Nel corso dei lavori di domani, aperti dal presidente Garofalo e moderati dal geometra Mario Cipriano, i geometri si confronteranno con il mondo universitario, con esponenti della politica cittadina e regionale e con il diritto amministrativo e urbanistico: un approfondimento che contribuirà ad accendere i riflettori su tematiche quali l’informatizzazione degli uffici tecnici comunali e la semplificazione dei procedimenti edilizi.
​Prevista la presenza del sindaco di Palermo e presidente dell’ANCI Sicilia Leoluca Orlando; a seguire, gli interventi di Fausto Amadasi e Maurizio Savoncelli rispettivamente presidente della Cassa e del Consiglio nazionale della categoria, del presidente della Consulta regionale dei Geometri e Geometri laureati della Sicilia Benito Grande, del presidente dell’A.N.C.E. di Palermo Fabio Sanfratello e del presidente regionale della CIDEC Salvatore Bivona, del consigliere comunale Antonino Sala, di Mario Li Castri e Paolo Porretto, rispettivamente capo dell’Area tecnica della Riqualificazione urbana e delle Infrastrutture e dirigente tecnico del Comune di Palermo.
​Il segretario del Collegio dei Geometri di Palermo Santo Rosano illustrerà il tema delle nuove procedure edilizie; prima delle conclusioni, affidate all’assessore regionale al Territorio e all’Ambiente Maurizio Croce, le riflessioni del mondo universitario e giuridico, con Giuseppe Trombino, professore ordinario di Urbanistica presso l’Università degli Studi di Palermo e Giovanni Immordino avvocato esperto in diritto amministrativo e urbanistico.
​Alle 13:00, è prevista la cerimonia di conferimento delle targhe ai geometri con oltre quarant’anni di iscrizione all’albo professionale.

CORRELATI

Ultimi inseriti