venerdì, 20 Dicembre 2024
spot_img
HomeappuntamentiTeatro L'Idea di Sambuca: il diario di Anne Frank per ricordare la...

Teatro L’Idea di Sambuca: il diario di Anne Frank per ricordare la Shoah

Il Teatro L’Idea, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Sambuca di Sicilia e Tele Radio Sciacca, promuove per il Giorno della Memoria un nuovo appuntamento teatrale sul piccolo schermo: “in scena”, il 27 gennaio 2021 alle ore 20.30, “Il diario di Anne Frank” di Frances Goodrich e Albert Hackett, i due drammaturghi statunitensi che con questa riduzione teatrale del celebre Diario si aggiudicarono nel 1956 il Premio Pulitzer per la migliore drammaturgia.

Messo in scena dalla compagnia del Teatro Belli di Antonio Salines in collaborazione con la compagnia Mauri Sturno, lo spettacolo ha debuttato a Roma il 24 gennaio 2020, poco prima del lockdown che ha poi costretto gli attori a cancellare tutti gli impegni di tournée.

Sulla scena, immaginata dal regista Carlo Emilio Lerici come un lungo piano sequenza cinematografico, un cast di 10 attori: in ordine di apparizione Antonio Salines (nel ruolo di Otto Frank), Eleonora Tosto, Raffaella Alterio (Anna), Francesca Bianco, Veronica Benassi, Vinicio Argirò, Tonino Tosto, Susy Sergiacomo, Fabrizio Bordignon e Roberto Baldassari.

La riduzione teatrale di Goodrich e Hackett venne rappresentata per la prima volta nel 1955 a Broadway. Da allora il successo ha accompagnato l’opera, rappresentata in Italia solo 3 volte: nel 1957 al Tetro Eliseo di Roma, con Romolo Valli e Anna Maria Guarnieri; nel 1977 nell’allestimento della compagnia del teatro Mobile di Giulio Bosetti che ne farà anche un allestimento radiofonico e nel 1991 compagnia di Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi.

“Ricordo con profonda emozione il debutto in Italia de Il diario di Anne Frank, alla fine degli anni ’50”, afferma Antonio Salines. “Ero ancora all’Accademia d’Arte Drammatica e da allora desidero portare in scena questo testo. Negli ultimi anni questo pensiero è diventato una vera e propria urgenza e dopo 60 anni di carriera ci sono riuscito. Curiosamente dopo pochi giorni che avevamo terminato le repliche romane siamo andati in lockdown e abbiamo interrotto il lavoro; siamo rimasti chiusi in casa e i ragazzi non sono più andati a scuola. C’è chi si è lamentato, chi si è arrabbiato. Ma pensando alla famiglia Frank, chiusa per 2 anni in una soffitta, e con i nazisti fuori dalla porta, le nostre vicissitudini mi sono sembrate davvero piccole piccole”.

“Ho sempre desiderato raccontare storie che suscitino emozioni. La vicenda di Anne Frank – afferma il regista Carlo Emilio Lerici – non solo è una storia che commuove profondamente, ma è anche una storia che in questo particolare momento storico abbiamo l’urgenza e il dovere di raccontare ancora una volta. I sogni, le passioni, le sofferenze di Anne Frank, sono oggi idealmente gli stessi di chi combatte ogni giorno contro il pregiudizio, la discriminazione, la violenza gratuita esercitata in nome di una presunta superiorità”.

“Siamo felici di poter offrire al pubblico Il diario di Anne Frank che ritorna sulle scene italiane dopo 30 anni di assenza”, dichiara il presidente del teatro L’Idea Costanza Amodeo. “Lo proponiamo in questo Giorno della Memoria 2021 che ci trova tutti più fragili e forse per questo più disposti ad ascoltare il rumore delle ingiustizie della Storia”.

CORRELATI

Ultimi inseriti