Lunghi e calorosi applausi ieri sera al Festival dei Due Mondi di Spoleto per la prima nazionale de La scortecata, il nuovo spettacolo di Emma Dante prodotto dal Teatro Biondo di Palermo.
Un successo tributato alla regista, che ha adattato per la scena una divertente fiaba tratta da Lo cunto de li cunti diGiambattista Basile, e per gli interpreti Salvatore D’Onofrio e Carmine Maringola.
La scortecata narra la storia di un re che s’innamora della voce di una vecchia, la quale vive in una catapecchia insieme alla sorella più vecchia di lei. Il re, gabbato dal dito che la vecchia gli mostra dal buco della serratura, la invita a dormire con lui.
L’originale riscrittura di Emma Dante, che come nella tradizione settecentesca ha affidato a due uomini i ruoli femminili, attraverso la farsa e il grottesco allude a una condizione esistenziale imperniata sul gioco del teatro, sulla rappresentazione come antidoto alle brutture della realtà e alla morte.
Lo spettacolo replicherà al Caio Melisso di Spoleto fino al 13 luglio e andrà in scena il prossimo anno nella nuova stagione del Teatro Biondo, che quest’anno è presente al Festival dei Due Mondi anche con TROILOvsCRESSIDA diricci/forte, interpretato dagli allievi della “Scuola dei mestieri dello spettacolo”; lo spettacolo, che ha debuttato in prima nazionale lo scorso maggio a Palermo, replicherà al Teatro San Simone di Spoleto fino al 9 luglio.