Si è conclusa nella serata del 6 gennaio, con un risultato positivo, una delle manifestazioni più attese dell’anno per tutta la comunità montana agrigentina: “Caltabellotta Città Presepe”. Fede, cultura, musica, tradizione e degustazione sono stati i protagonisti indiscussi della manifestazione, iniziata alle 18,00 con la sfilata dei Re Magi da via San Pellegrino fino a raggiungere la Natività posta nelle grotte di S.Cono.
L’evento che ha visto la presenza di molti visitatori rimasti conquistati, non solo dalla bellezza paesaggistica delle viuzze strette, delle luci, delle case arroccate le une accanto alle altre, come se fosse davvero un Presepe naturale, ma anche dai prodotti tipici del territorio e dalla gentilezza degli abitanti.
Un’atmosfera mistica e gioiosa ha accompagnato i turisti provenienti da ogni angolo della Sicilia. Infatti lungo il percorso, che in questa edizione si è svolto tra la Via San Francesco, Via Rocche, Via Farina, Via San Pellegrino, è stato possibile ammirare, nelle tipiche casette che caratterizzano i vicoli, le rappresentazioni degli antichi mestieri.
I visitatori hanno potuto vedere all’opera lo spaccalegna, il calzolaio, il ceramista, la decoratrice, il fabbro, lo speziale, il cerusico, l’intrecciatore di vimini, i pastori e i contadini. E ancora: gli animali, l’armeria, la Regina Sibilla. Il tutto unito dalle musiche tradizionali natalizie delle zampogne e dai fuochi. Inoltre, nessuno si è potuto esimere dal degustare tanti prodotti locali come formaggi, ricotta fresca, olive condite, macco, pomodori secchi, spaghetti, pane caldo con l’olio extra-vergine di oliva biancolilla, cìciri caliàti ed altri prodotti tipici.
Per la gente, il vero fulcro dell’evento ed oggetto di meraviglia è stata la Natività, non solo per il suo significato simbolico e altamente religioso che è indiscutibile, ma per la sua collocazione: una vera grotta scavata nella roccia nel quartiere Pietà, sotto le pendici della Chiesetta bizantina. Per chi si approcciava alla visita di quel luogo, la sensazione era di essere avvolti da un qualcosa di spirituale e straordinariamente ricco di fervore.
La manifestazione è stata promossa dal Comune di Caltabellotta, con a capo il Sindaco Paolo Segreto e l’Assessora alla Cultura Antonella Grisafi, in collaborazione con l’Associazione “Pace di Caltabellotta” e il circolo San Giovanni Bosco dell’Anspi, ed è stata inserita nel progetto pluriennale “Palcoscenico totale” finanziato dal Ministero dei Beni Culturali ed Ambientali.
A fine manifestazione il Primo cittadino ha affermato: “Siamo soddisfatti del successo di questa XXI edizione, già dalle 17:30 del pomeriggio ci sono stati tantissimi visitatori ad attendere l’apertura del Presepe. Sicuramente, il prossimo anno faremo di meglio, sponsorizzeremo al massimo il nostro Presepe e lo valorizzeremo ancor di più. Il Presepe tornerà ad essere il punto di forza della nostra Caltabellotta”.
