Palermo – Dopo il ticket di 100 euro per le Ztl ecco arrivare un’altra stangata per i cittadini palermitani. Lunedì gli automobilisti per posteggiare nelle strisce blu dovranno ‘sborsare’ un euro, indipendentemente dalla zona. Spariranno così le zone a tariffa ridotta da 50 o 75 centesimi l’ora.
Con il nuovo provvedimento adottato da Sala delle Lapidi, infatti, il Comune ha stabilito l’aumento del costo delle strisce blu gestite dall’Amat. L’ordinanza è stata votata dal Consiglio con il nuovo contratto di servizio, ma non era ancora entrata a regime.
L’Amministrazione ha già predisposto la sostituzione dei cartelli e dalla prossima settimana partiranno gli aumenti. Gli stalli a pagamento sinora si dividevano fra quelli che costavano 1 euro l’ora (via Libertà, via Ruggero Settimo, via Albanese, via Sammartino, via Duca della Verdura), quelli a 75 centesimi (via Autonomia Siciliana, Stadio, via Dante, via Sampolo, via Notarbartolo, via Crispi, via Amari e via Roma) e quelli a 50 centesimi (Policlinico e borgate marinare). Aumenti previsti anche per le aree parcheggio tra le via Mongibello-Tolomeo e tra viale Galatea e via Ascanio (da 1,50 a 3 euro l’ora).
Un provvedimento che, secondo le stime di Sala delle Lapidi, dovrebbe garantire nuove entrate per 400-600 mila euro. Sicuramente risorse preziose per far fronte alla gestione del tram ma anche un nuovo salasso per i cittadini.
Tante sono state le reazione a partire dal consigliere comunale di Palermo del Misto Filippo Occhipinti, che dice: “L’aumento a 1 euro di tutte le zone blu dell’Amat è l’ennesimo balzello, il più odioso: invece di eliminarlo, come promesso in campagna elettorale dal sindaco Orlando, è stato addirittura aumentato. Le zone blu, oltre a essere illegittime, ora sono anche più care. Il sindaco tradisce una promessa per soli 600 mila euro di incasso in più all’anno, aumenta le tasse e dà pochi servizi: un autentico autogol, così è facile fare il sindaco. I palermitani non dimenticheranno facilmente questa amministrazione che li sta spremendo come dei veri e propri limoni”.
Roberto Di Noto, automobilista, afferma:“È un’ingiustizia. Prima il pass per le Ztl, poi il caos e la diminuzione dei bus ed ora l’aumento delle strisce blu, che altro chiedere al cittadino palermitano? Tasse, tasse e solo tasse”.
Daiana Tinnirello ci dice:“Se devo pagare un euro l’ora, pretendo dei servizi impeccabili. Macchina sicura, ricevuta, e soprattutto se succede qualcosa vengo risarcito? Si parla tanto di legalità ma è giusto tartassarci così? Io non credo”.