È in programma per sabato 19 febbraio dalle 10 alle 14 in piazza Magione a Palermo un grande evento sportivo e comunitario aperto alla città per dare avvio al progetto che ha ricevuto il sostegno di Fondazione con il Sud “Sport Popolare in Spazio Pubblico”.
In questa occasione ci saranno prove aperte per tutti gli sport previsti dal progetto: basket, baskin, football, kickboxing, volley ma anche danza, atletica leggera e ginnastica dolce, chiunque vorrà potrà registrarsi e provare le discipline sportive a cui si è interessati per poi decidere quale sport praticare e iscriversi al relativo corso. I corsi – gratuiti e aperti a tutti – partiranno la settimana successiva alla festa, e si svolgeranno in vari spazi all’interno del quartiere Kalsa: nell’area verde e nel campetto di piazza Magione, nei locali di booq, nel Parco della Salute del Foro Italico e nella palestra San Basilio della scuola Ferrara.
“Sport Popolare in Spazio Pubblico” è un progetto coordinato dall’associazione Handala e prevede trenta mesi di attività suddivise in cinque azioni che saranno svolte dai diversi partner: Comitato Addiopizzo, booq, SEND, Comune di Palermo, VIVI Sano Onlus, Uisp Palermo, Asd Baskin Palermo e Istituto Comprensivo Rita Borsellino, tutte realtà che insistono in quel territorio da diversi anni.
Durante l’evento di sabato 19 febbraio – ma anche nei giorni successivi – si effettueranno dei test psicoattitudinali per aiutare e indirizzare chiunque vorrà nella scelta della disciplina sportiva più idonea in base alle caratteristiche fisiche e i propri desideri.
«Il progetto “Sport Popolare in Spazio Pubblico” è sostenuto dalla Fondazione con il Sud attraverso il bando Sport “L’importante è partecipare” – racconta Lara Salomone coordinatrice del progetto – l’obiettivo del bando era quello di ripartire dopo il lockdowd e i vari isolamenti utilizzando come strumento lo sport. Siamo davvero molto contenti di potere finalmente avviare le attività del progetto e fare partire i corsi sportivi, perché ci fa ben sperare che questo periodo di pandemia volge al termine e finalmente potremo nuovamente stare insieme e relazionarci con il resto della comunità».
Durante l’evento saranno rispettate le norme di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.