Dal bestseller francese da un milione di copie, “No et Moi” di Delphine De Vigan, nasce questa nuova produzione che coinvolge 120 artisti, tra attori, cantanti, ballerini, musicisti. Uno spettacolo imponente, leggero, malinconico che affronta temi importanti, dall’emarginazione all’indifferenza, alla solitudine adolescenziale, all’altruismo ed anche l’amore. Il debutto del musical è fissato per sabato 10 settembre alle 21,30 al TEATRO DI VERDURA (Palermo), lo spettacolo chiude la rassegna di Palermo Classica che quest’anno ha registrato una grande affluenza di pubblico. La firma in calce al libretto, alle musiche originali e alle liriche è di Jerome Lèsar, mentre arrangiamenti e musiche di scena si devono a Stefano Nanni, sul podio della Palermo Classica Symphony Orchestra, affiancata dalla Lab Rock band. La regia è della catanese Gisella Calì, le scenografie di Mattia Pirandello, coreografie di Filippo Scuderi e costumi di Roberta Barraja. Coro e corpo di ballo Accademia Internazionale del Musical (maestro del coro, Marcello Iozzia). Produzione dell’ Accademia Palermo Classica. Nei panni delle due protagoniste, le giovani ma già richiesteMarilù Lucchese (Lou Bertignac) e Giulia Odetto (Nolween); al fianco di David Marzi (Lucas) e Orianne Moretti (Anouk).
“No et Moi” di Delphine De Vigan – pubblicato in Italia dalla Mondadori con il titolo “Gli effetti secondari dei sogni” – è una storia leggera che parla al mondo dei ragazzi. La protagonista è una ragazzina, Lou Bertignac, tredici anni e un quoziente intellettivo di 160: per questa ragione frequenta una classe di ragazzi più grandi che non hanno nulla da spartire con lei. A casa la situazione è anche peggiore: la sua famiglia vive in un silenzio opprimente. Incapace di creare relazioni con chiunque, Lou passa il tempo libero a vivere le emozioni degli altri e, nelle stazioni parigine, ama osservare la gente. Alla Gare di Austerlitz conosce Nolwenn, senzatetto che, seppure poco più grande, vive per strada. Lou e Nolwenn si scontrano, ma diventano amiche. E quando Lou deciderà di scrivere la sua relazione scolastica sull’altra città invisibile che vive ai margini, comincerà a lottare, decisa a salvare il mondo. Le due ragazze diversamente sole, finiranno per stringere un’amicizia che cambierà la loro vita; e se anche non riuscirà a salvarle, darà loro nuove speranze. Biglietti: 39/29/22/15 euro
Un musical che parla di integrazione, di margini; che suona come una profonda denuncia politica di problemi di solito volutamente ignorati.