Si è svolta ieri, allo Spazio Tre Navate dei Cantieri Culturali alla Zisa, la presentazione dell’ottava edizione della Carovana dei Diritti e della Legalità, voluta e organizzata dal Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza del Comune di Palermo, Pasquale D’Andrea, in collaborazione con l’Assessorato alla Cittadinanza Solidale. In tale occasione, il Garante ha presentato il nascente Movimento Educativo della Città di Palermo.
La Carovana si svolgerà per tutto il mese di aprile e i primi di maggio nelle 8 circoscrizioni della città con tantissime iniziative nel pieno rispetto delle vigenti normative anti-Covid e che vede l’impegno di oltre 50 tra associazioni del terzo settore, scuole e istituzioni.
Gli incontri saranno dedicati all’educazione digitale, all’ambiente e alla salute, oltre alla riappropriazione di spazi urbani e al coinvolgimento dei bambini e degli studenti delle scuole di Palermo con attività laboratoriali.
“La Carovana dei Diritti – afferma Lino D’Andrea – vuole essere un momento di gioia, ascolto e condivisione con la nostra comunità; un momento di confronto per costruire insieme un modello di sviluppo. Un modello che parta dai diritti dei bambini, dei ragazzi, dal senso di appartenenza a un territorio, dalla salvaguardia e conservazione ambientale, dal senso di giustizia sociale e di equità. Un modello utile a ricostruire un legame solidaristico tra le persone”.
Il Movimento Educativo della Città di Palermo
E’ un movimento che ha lo scopo di creare legami tra i soggetti che in città si occupano di inclusione, intercultura, educazione formale, informale e non-formale. Il Comitato non ha scopi elettorali. “E’ fondamentale – sostiene Vincenzo D’Amico, facilitatore del Movimento – sperimentare un modello di città basato sull’apprendimento permanente e sull’educazione come bene comune al fine di creare le condizioni per uno sviluppo sociale, economico e ambientale sostenibile.” Il Comitato è aperto a tutti quanti vogliono diventare parte attiva di un cambiamento concreto della propria città.
ECCO IL PROGRAMMA DELLE ATTIVITA’