Oltre 2.500 visitatori nelle prime due settimane di apertura al pubblico della Fonte Aretusa, riconsegnata simbolicamente alla città di Siracusa dai bambini e arricchita da un percorso di visita che consente di ammirarne dall’interno la bellezza, accompagnati dalle emozionanti voci di Isabella Ragonese, Sergio Grasso e Stefano Starna, che raccontano al pubblico italiano il mito di Alfeo e Aretusa e la storia del monumento.
Grande riscontro anche dal pubblico straniero che apprezza molto l’audioguida multilingue capace di restituire l’emozione di un “viaggio” accanto allo specchio di acqua dolce popolato dai papiri nilotici e da animali acquatici.
“Sono entusiasta di questi primi riscontri così positivi – ha affermato il Sindaco di Siracusa Francesco Italia – che confermano la bontà della scelta adottata dall’Amministrazione comunale. Abbiamo realizzato un intervento di manutenzione e riqualificazione nell’assoluto rispetto del valore del monumento e delle indicazioni della Soprintendenza, con la collaborazione di un partner privato tra i più qualificati nel settore a livello nazionale e che ha scelto di investire a Siracusa coinvolgendo le migliori professionalità e maestranze del nostro territorio. Cogliere la soddisfazione e lo stupore dei siracusani e dei turisti dopo la visita mi riempie di gioia”.
La Fonte ospita da millenni branchi di pesci un tempo sacri alla dea Artemide e, da tempi più recenti, una fiorente colonia di piante di papiro e alcune simpatiche anatre che le valgono il nomignolo affettuoso con cui i Siracusani di oggi talvolta la chiamano, funtàna de’ pàpere.
L’intervento di valorizzazione del sito, realizzato da Civita Sicilia come concessionario del Comune di Siracusa, oltre che la normale pulizia, riguarda anche tutto l’ambiente naturale: la messa in sicurezza, la cura dei papiri supervisionata da Corrado Basile, Presidente dell’Istituto Internazionale del papiro – Museo del Papiro e la cura degli animali che vivono nella Fonte, visitati dalla ASL prima dell’apertura al pubblico.
Questo per consentire ai visitatori di immergersi liberamente nel racconto della storia di Aretusa e Alfeo, una storia d’amore, inizialmente non corrisposto, tra una ninfa e un fiume che inizia nella lontana Grecia e trova qui il suo epilogo, simbolo del legame che esiste tra Siracusa e la madrepatria dei suoi fondatori. Le acque che scorrono nel sottosuolo di Ortigia da duemila anni ritornano in superficie nella Fonte Aretusa, dove il mito vuole che si uniscano a quelle del fiume Alfeo in un abbraccio senza tempo cantato nei secoli da poeti, musicisti e drammaturghi.
E alla fine della visita, dalla Fonte si gode un tramonto che Cicerone descrisse “tra i più belli al mondo” e la vista del Porto Grande dove duemila anni fa si svolsero epiche battaglie navali che videro protagonista la flotta siracusana e dove le acque di Alfeo e Aretusa si disperdono nel mare in un abbraccio eterno.
INFORMAZIONI UTILI
Sede: Siracusa, Largo Aretusa
Orari: dal 6 agosto al 30 settembre | lunedì – domenica ore 16.00/ 22.00. La biglietteria chiude mezz’ora prima. Dal 1° ottobre 2019, orari in corso di definizione.
Biglietti: il sito è accessibile con un biglietto che include l’audioguida in italiano, inglese, francese, spagnolo e cinese. Intero 5 euro, ridotti 3 euro, bambini fino a 6 anni gratis. Ogni altra informazioni su sconti e convenzioni sul sito web fontearetusasiracusa.it.
Info e prenotazioni +39 0931 65681 – +39 3357304378 – info@civitasicilia.it.