Si stima che ad oggi nel mondo sono state prodotte 8,3 miliardi di tonnellate di materie plastiche di cui oltre il 90% non sono mai state riciclate. Di questo ed altro parlano i film e i documentari che partecipano al SiciliAmbiente Documentary Film Festival, in corso a San Vito Lo Capo: uno dei pochissimi festival interamente votati alla salvaguardia dell’ambiente e alla promozione di sistemi ecosostenibili. Ma anche un palcoscenico da cui raccontare e denunciare le ferite che giornalmente si infliggono al pianeta. Otto documentari, dieci film d’animazione, dodici cortometraggi, scelti dal regista Antonio Bellia, con la direzione organizzativa di Sheila Melosu, e sottoposti al giudizio di due giurie altrettanto qualificate. Il SiciliAmbiente ogni sera – fino a domenica – si allunga tra i giardini di Palazzo La Porta e la spiaggia di San Vito Lo Capo dove è allestito un mega schermo gonfiabile in riva al mare.
IL PROGRAMMA DI DOMANI. Si inizia alle 20 con la presentazione del cofanetto (libro+DVD) “La Corsa de L’Ora” di autori vari, a cura di Franco Nicastro (Navarra Editore) contenente il docufilm del regista Antonio Bellia, vincitore del Nastro d’Argento come miglior film della categoria. Saranno presenti il curatore e il regista del film. Poi via alle proiezioni: dalle 21,20 nel giardino, “Giovani – L’Università scoppia” servizio da Terzo Canale n. 2 (5’30’’ Italia 1968 – Striscia ’68) a cura di AAMOD. Dalle 21,30 saranno presentati i cortometraggi in concorso: “Welcome to Europe” di Celia Hernàndez Garcia (18’, Spagna 2017); e “Tangente” di Julie Jouve, Rida Belghiat (26’30’’); Francia 2017, ambedue alla presenza dei rispettivi registi. Alle 22,30 ecco “La Jungle” di Yves Dimant (65’, Spagna/Belgio 2018), documentario che parla della zona di Calais che è stata uno dei più grandi insediamenti di rifugiati dell’Europa Occidentale, arrivando ad ospitare fino a 10 mila persone. Alle 23,45 “Massimino” di Pierfrancesco Li Donni (16’46’’, Italia 2017) vincitore del Premio Zavattini 2016, docufilm sulla Torino operaia della Fiat vista con gli occhi post Scola. Dopo mezzanotte, l’ultimo cortometraggio in concorso, “Gaza” di Julio Perez del Campo, Carles Bover Martínez (18’38’’, Spagna 2017).
Sulla spiaggia toccherà invece, dalle 21,30, “A plastic Tide” curato da Thomas Moore, prodotto da Sky (45’, USA 2017). Dalle 22,15, i cortometraggi d’animazione in concorso: “Polvere sottile” di Alessandra Boatto, Gloria Cianci, Sofia Zanonato (8’, Italia 2018); “The ape man” di Pieter Vandenabeele (11’11’’, Belgio 2017); “Blue tomorrozw” di Numan Ayaz (14’53’’,Turchia 2017); “Big Boom” di Marat Narimanov (6’, Russia 2016); “A Thousand Kisses” di Richard Goldgewicht (16’, Brasile/US/Irlanda/Uruguay 2018); “Don Ruperto” di Irma Yolanda Orozco Lagunas (11’, Germania 2016); “Little Fiel” di Irina Patkanian (15’, USA 2017).
OLTRE IL FESTIVAL. A corredo delle proiezioni, previste anche delle prove di Stand Up Paddle, dalle 14 alle 15 e dalle 17,30 alle 18,30 sul lungomare, Peppi’s Center, a cura di Sup Rising (prove gratuite, massimo 10 partecipanti, prenotazione obbligatoria all’info-point); delle uscite in barca a vela, dalle 15 alle 17 con partenza dal porto turistico, a cura di LAYLINE. (costo in convenzione 10€); e delle prove di immersione subacquea dalle 17,30 dal porto turistico, Sea Diver per una “Scuba Experience” (costo in convenzione 5€). Inoltre dalle 12, da Casa YMCA (via Savoia 195) parte un “pomeriggio al mare in bici: da baia Santa Margherita a Monte Cofano”. (prenotazione obbligatoria all’info-point, minimo 5 partecipanti); e dalle 15,30 attività dimostrativa di sensibilizzazione a bordo della motonave di Arpa Sicilia. Campionamento e monitoraggio del mare (prenotazione obbligatoria allo stand di Arpa Sicilia).
Due giurie assegneranno i premi per i lungometraggi e i cortometraggi. Della prima fanno parte il giornalista e critico cinematografico Maurizio Di Rienzo, i registi Luca Ribuoli, Antonietta De Lillo e Yvonne Sciò. Della seconda l’autore e regista Nico Bonomolo, vincitore della scorsa edizione del SiciliAmbiente per la sezione “animazione”, Maurilio Mangano e Claudio Oliveri in rappresentanza dell’Archivio Aamod, che affianca il SiciliAmbiente sin dalle prime edizioni.
Il SiciliAmbiente Documentary Film Festival è realizzato grazie al contributo della Regione Siciliana, Assessorato Turismo Sport e Spettacolo – Ufficio Speciale per il Cinema e l’Audiovisivo/Sicilia FilmCommission, nell’ambito del progetto “Sensi Contemporanei”, del Comune di San Vito Lo Capo, di Demetra Produzioni e Associazione culturale Cantiere 7, con la collaborazione di ARPA Sicilia, Amnesty International Italia, Greenpeace Italia e AAMOD. L’ingresso alle proiezioni è libero