Grande volontà di rinnovamento e cambiamento puntando al lavoro, all’imprenditorialità e alla valorizzazione genuina dell’identità e del territorio siciliano: sono questi alcuni dei temi che hanno animato il 1° Congresso Provinciale palermitano di Sicilia Democratica, svoltosi domenica 1 Febbraio, presso la Multisala Politeama di Palermo (ex Cinema Imperia).
Il congresso si è celebrato alla presenza del Presidente di Sicilia Democratica Sen. Nuccio Cusumano, del Segretario Regionale, On. Lino Leanza, dell’Assessore regionale all’Agricoltura Nino Caleca e del “padrone di casa” On. Totò Lentini, capo gruppo all’ARS. Folta la presenza di amministratori comunali, imprenditori e simpatizzanti provenienti da tutta la provincia.
Sul palco, dopo le felicitazioni per l’ elezione del Prof. Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica, diversi sono stati gli interventi anche da parte di consiglieri comunali di Palermo. Per Orazio La Corte, capo gruppo a Palermo “ Sicilia Democratica pone l’attenzione sul futuro ruolo del partito all’interno della politica cittadina per potere incidere in diverse tematiche come nel piano trasporti e nel piano dell’utilizzo delle coste. Un partito pronto a confrontarsi, a essere leale con Leoluca Orlando, ma non subalterno”.
“Sicilia Democratica vuole fare sul serio. Sicilia Democratica è un partito centrista ed autonomista, finalizzato ad attuare e concretizzare, attraverso una politica coerente ed attiva, tutte quelle riforme che possono aiutare e sostenere il popolo siciliano ” – ha dichiarato l’On. Lentini durante un suo fervido, appassionato e stimolante intervento dove ha ricordato il compianto Presidente della Regione Siciliana Piersanti Mattarella, sottolineando anche l’importanza di un agire politico sano e genuino, incentrato sulla democrazia e sul confronto.
L’Assessore Caleca che rappresenta Sicilia Democratica nell’ambito dell’amministrazione Crocetta, ha poi precisato il desiderio di ripartire, di rinascere positivamente, appoggiando le qualità, l’imprenditorialità giovanile, tenendo conto dei drammi e delle difficoltà dei tanti siciliani e riavvicinando in tal modo i cittadini alla politica.
Nel corso del Congresso, dopo i numerosi interventi, l’On. Leanza ha specificato il bisogno di attuare un progetto di sviluppo della Sicilia, con un grande piano per il lavoro, ed ha nominato Elio Sanfilippo Segretario Provinciale e Antonio Tomaselli Coordinatore Cittadino. Loro, assieme ai componenti dei vari comitati condurranno il neo partito al congresso degli iscritti.
“Il partito darà voce al territorio” – ha precisato il Presidente della II Circoscrizione di Palermo Antonio Tomaselli -, dichiarandosi particolarmente fiducioso nel cambiamento, di fronte ad una così ampia partecipazione al Congresso, “potere essere qui oggi e parlare ad una sala così piena, colma di gente, dà piena fiducia a chi, come me, fa parte delle istituzioni ad un livello base che è quello della circoscrizione. Non siamo disposti a fare vincere l’antipolitica, rispetto a quello che è il concetto bello della politica: il mettersi al servizio degli altri e condividere un futuro per questa terra”. Il Presidente Tomaselli, in linea con il pensiero del nuovo partito, ha evidenziato quanto sia fondamentale, per le scelte politiche, agire attraverso il coinvolgimento di tutti i cittadini, della gente comune con i suoi bisogni e delle realtà locali, precisando fortemente che la partecipazione è alla base della giusta democrazia.
Giornata importante e determinante anche per il segretario provinciale Elio Sanfilippo, ex Presidente di Legacoop, “abbiamo un Presidente della Repubblica palermitano Sergio Mattarella e nasce a Palermo Sicilia Democratica. Sono certamente due avvenimenti significativi che ci possono confortare, ispirare e che dimostrano chiaramente come questa Sicilia, questa città di Palermo non è quella che i telegiornali e stampa spesso dicono, è questa qui la vera
Sicilia, questa è la vera Palermo, quella che è di esempio e modello a tutto il Paese e a tutto il mondo e di questo dobbiamo essere orgogliosi. Da questo orgoglio nascerà il nuovo percorso, il nuovo rinascimento di Palermo. Noi – ha aggiunto Sanfilippo – dobbiamo essere i portatori di una politica nuova, con la P maiuscola, quella al servizio della comunità e della gente che si ripropone di essere soggetto di cambiamento e di trasformazione”.