Il Segretario Provinciale di Sicilia Democratica, Elio Sanfilippo, interviene nella vicenda Helg e “amareggiato – dice – auspico un immediato commissariamento della camera di commercio con una personalità di alto profilo che ripristini un clima di fiducia e credibilità con gli imprenditori e gli operatori, verifichi la necessità di una rivisitazione delle strutture camerali, consenta all’entrata di assolvere ai suoi compiti d’istituto e agli impegni qualificanti, come l’expo 2015”.
Dello stesso tenore la dichiarazione di Antonio Tomaselli e di Domenico La Barbera, rispettivamente Coordinatore Cittadino e Vice, sempre di Sicilia Democratica, dove si interrogano pure sul beneficio che ha portato alla collettività, fare in modo che un imprenditore, avanti con gli anni (quasi 80) e con diverse aziende fallite alle spalle potesse ricoprire ruoli pubblici così importanti.
“Nello stesso tempo speriamo che venga regolamentata l’assegnazione ai privati di ciò che è pubblico, perché il bene pubblico non può e non deve essere assegnato in deroga a concorsi o bandi pubblici e utilizzare il termine “specificità” come se fosse un brevetto depositato in possesso dell’assegnatario e fargli saltare i controlli e altro. Inoltre – continuano all’unisono Tomaselli e La Barbera – diamo la nostra totale solidarietà a tutti gli imprenditori onesti che vivono questi momenti di difficoltà economica con enormi sacrifici e devono lottare oltre che con il racket mafioso che li vuole opprimere anche con i disonesti presenti nelle Istituzioni”.
