Promettente la raccolta d’uva da vino di questo 2014 delle varietà più precoci, che già lascia presupporre, seppur con una produzione inferiore stimabile al 20% rispetto alla vendemmia 2013, un ottimo livello di qualità. Col buon auspicio di questo primo incoraggiante risultato mira al mercato statunitense il primo progetto di internazionalizzazione della D.O.C. Sicilia, messo a punto dal nuovo C.d.A. del Consorzio di Tutela presieduto da Antonio Rallo, che sarà illustrato in un’assemblea delle aziende siciliane al termine della stagione di vendemmia. L’impegno finanziario del superiore progetto è di 1.492.000 euro, di cui il 50% coperto da fondi comunitari, il 30% di finanziamento regionale e il resto da un contributo a carico dei produttori. La Sicilia, infatti, fornisce al mercato statunitense il 9% del fabbisogno vinicolo di pregio, ma le nostre etichette, visto che per il 54% dei potenziali consumatori americani la nostra regione possiede tutte le qualità di territorio vinicolo d’eccellenza, hanno ancora disponibili spazi d’espoansione, con una buona promozione, per rafforzarsi e crescere nella classifica di gradimento nel mercato d’oltreoceano. La OCM vino è una misura che concede finanziamenti e contributi per i Produttori Vitivinicoli. In Italia tale misura opera con bandi annuali emessi dal Ministero per le Politiche Agricole e da ogni Regione o Provincia Autonoma, con contributi a fondo perduto oscillante dal 40% all’80%. Attualmente la Regione Siciliana ha varato una promozione invito, per gli anni 2014-2015, pari a 7.100.000 euro a proprio carico.