Svolta importante in Sicilia. È arrivata ieri la decisione della Corte costituzionale in cui mette fine al ruolo del Commissario dello Stato istituito subito dopo l’autonomia nel 1947. Dopo ben 67 anni, il Commissario non potrà più impugnare le leggi regionali.
Finisce così il controllo preventivo da parte di questo organismo nei confronti del Parlamento regionale. Ciò significa che le leggi approvate dall’Ars non saranno più valutate preventivamente, ma verranno sottoposte, allo stesso controllo in vigore per una qualunque regione a Statuto ordinario.
La sentenza della Consulta, di cui è relatore il palermitano Prof. Sergio Mattarella da tre anni Giudice Costituzionalista, è la numero 255 e conclude un procedimento iniziato in estate, quando fu sollevato il conflitto di costituzionalità con le norme che a livello nazionale hanno modificato l’articolo 127 della Costituzione. Al riguardo la Corte ha infatti affermato che “la soppressione del meccanismo di controllo preventivo delle leggi regionali, in quanto consente la promulgazione e l’entrata in vigore della legge regionale si traduce in un ampliamento delle garanzie di autonomia”.
Spetterà adesso al governo nazionale, quindi, impugnare le leggi entro sessanta giorni davanti alla Corte Costituzionale qualora lo ritenga necessario.
“La dichiarazione di illegittimità costituzionale del frammento normativo che manteneva fermo il particolare sistema di controllo delle leggi siciliane – scrive la Consulta – rende non più operanti le norme statutarie relative alle competenze del Commissario dello Stato nel controllo delle leggi siciliane, alla stessa stregua di quanto affermato da questa Corte con riguardo a quelle dell’Alta Corte per la Regione siciliana (sentenza n. 38 del 1957), nonché con riferimento al potere del Commissario dello Stato circa l’impugnazione delle leggi e dei regolamenti statali (sentenza n. 545 del 1989)”.
Quindi, se non dovesse esserci nessun’altra novità, Il Dott. Carmelo Aronica nato a Campobello di Licata è l’ultimo Commissario dello Stato che ha avuto la Sicilia.