Si conclude questo weekend il denso programma della rassegna di Curva Minore SOLO per Lelio interamente dedicata al suo fondatore il Maestro Lelio Giannetto con la direzione artistica di Valeria Cuffaro, moglie instancabilmente a supporto dell’azione dell’eclettico musicista, didatta e organizzatore. La rassegna si conclude il 19 dicembre, esattamente ad un anno dalla scomparsa di Lelio Giannetto; anche per questi due ultimi appuntamenti saranno presenti artisti con cui Lelio aveva stretto un particolare legame e che vogliono rendergli omaggio.
Ad aprire il weekend, il grande e virtuoso Ernst Reijseger, che ha in più occasioni suonato con Lelio. Il concerto, svoltosi il 18 dicembre, è stato un unico respiro di improvvisazione dell’artista con le sue giocose trovate e il suo originalissimo approccio al violoncello.
La giornata di domenica 19, invece, si aprirà (ore 21.00) con l’esecuzione di brani composti da Lelio Giannetto ed eseguiti dalla SIO – Sicilian Improvisers Orchestra – l’ensemble di musicisti Siciliani (composta da Benedetto Basile, Giuseppe Guarrella, Dario Compagna, Alessandro Librio, Giuseppe Viola, Giuseppe Greco, Eva Geraci, Marcello Cinà) iniziata da Lelio stesso come gruppo di sperimentazione e di ricerca nel campo dell’improvvisazione che, in modo stabile dal 2015 realizza collaborazioni con artisti internazionali ed esecuzioni di pezzi di musica contemporanea scritta. Il concerto sarà seguito dalla proiezione (ore 22.00), la prima in pubblico, del film del duo Willehad Grafenhorst (video) e Fine Kwiatkowski (danza), sotto il nome d’arte Cri du Coeur. I due artisti sperimentatori tedeschi impiantati ormai da alcuni anni in Sicilia, e che nell’estate del 2018 hanno realizzato questo breve film dal titolo Pergamena, in collaborazione con Lelio Giannetto. Il film è un lavoro poetico molto profondo nel quale il video maker utilizza le trame della roccia della grotta, gioca con la luce che penetra da alcune fessure mentre il corpo della danzatrice ed i suoni di Lelio interagiscono con lo spazio, e tra loro. I due artisti tedeschi continueranno ad interagire tra loro, dando vita ad una performance multidisciplinare, invitandoci a spostare la nostra attenzione dallo schermo al palco ed offrendo una performance visiva tra danza e musica attraverso l’utilizzo del particolarissimo contrabbasso balalaika suonato da Willehad Grafernhorst.
In conclusione (ore 22.45) la poesia, la danza e la musica interagiranno con un video, del videomaker Francesco Murana – che ormai da anni documenta l’attività di Curva Minore, in cui Lelio Giannetto si esprime attraverso il suo spettacolo solista: il contrabbasso parlante. Il video realizzato a Selinunte nel 2016 esprime tutta la forza artistica di Lelio Giannetto.
Non è un caso che Valeria Cuffaro, che si è dedicata a pieno alla direzione artistica di questa rassegna, abbia scelto poesia, danza e musica per interagire con questa proiezione video. Il contrabbasso parlante è da sempre stata una performance in continua evoluzione che Lelio Giannetto ha utilizzato come elemento di dialogo tra le varie arti: la recitazione, la danza e la musica. Contribuiranno a questa performance unica e con una dichiarata impronta improvvisativa, Preziosa Salatino (recitazione), Emilia Guarino, Mara Rubino e Giovanna Amarù (danza), Ernst Reijseger (violoncello).
La manifestazione si svolgerà alla Sala Perriera, Cantieri Culturali alla Zisa a partire dalle ore 21.00.
Biglietto intero €8 / ridotto €5 possessori Feltrinelli card e studenti under 30.