Oggi, domenica 14 gennaio, a Partanna Mondello, borgata di Palermo, si concluderà la terza edizione del Presepe vivente.
La manifestazione che doveva avvenire il 6 gennaio, giorno dell’Epifania del Signore, è stata posticipata a causa delle condizioni meteo avverse che si sono avute in special modo nel luogo dove è stato allestito il “Presepe vivente” che, ricordiamo, viene allestito in un vasto terreno alle pendici di Monte Gallo, luogo suggestivo che permette gli organizzatori di sfruttarne le peculiarità, anche se con molta fatica, per realizzare un villaggio simile a quello che ha visto la nascita di Gesù.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Giovanni Paolo II, della Parrocchia S. Maria degli Angeli e, anche quest’anno, ha avuto tre appuntamenti, di cui due già realizzati (il 17e il 26 dicembre scorsi) mentre l’appuntamento che era in programma il giorno dell’Epifania con l’arrivo dei Re Magi, come sopra anticipato, era stato rinviato.
Il tutto si svolgerà dalle ore 17,30 alle 19,30.
Purtroppo il vento che ha imperversato nel palermitano ha causato danni anche al “Villaggio” del Presepe, tanto da far temere la sospensione della manifestazione, ma su questo argomento il Presidente Giuseppe Gottuso ci dice: “All’indomani del rinvio del 6 gennaio, il nostro presepe si presentava distrutto. Il vento come un “gigante” con le sue mani enormi aveva accarezzato tutto quello che i nostri ragazzi avevano messo su con sacrificio e lo aveva buttato giù. Cosa fare? Disperarci, piangere, aspettare un miracolo? No, si sono guardati e con un sorriso pieno di rabbia e coraggio hanno detto lo ricostruiamo di nuovo e la rappresentazione la faremo la prossima domenica, il 14. Il vento ci aveva dato un pò di tregua, ma le lacrime dei ragazzi erano salite in cielo e si sono tramutate in pioggia che fino ad oggi li ha messi alla prova. Tutti i componenti del Gruppo Artistico Giovanni Paolo II, padri e madri di famiglia e “fratelli” non si perdono mai d’animo ed ecco che, con sacrifici e spirito di collaborazione, hanno ricostruito tutto e domani (oggi per chi legge) vi faranno vivere un altro momento meraviglioso e pieno di emozioni”.
Poi Gottuso lancia un appello a tutti quanti: “Vi aspettiamo numerosi. Il freddo non può superare il calore dei nostri ragazzi. L’ amore di nostro Signore ci farà sentire tutti per uno e uno per tutti e l’abbraccio virtuale del Gruppo Artistico Giovanni Paolo II vi proteggerà dal freddo”.
Nel villaggio, i visitatori troveranno numerosi personaggi che fanno i mestieri di un tempo. Dai maniscalchi che forgiano i ferri con il fuoco, al pecoraio che produce la ricotta; chi alleva oche e galline, chi ha la bottega del vino. Vengono pure cucinate e distribuite ai visitatori delle caldarroste. C’è pure una guarnigione di soldati romani. Nei recinti presenti anche numerosi animali tra cui asini, cavalli, pecore e capre.
Grazie alla location messa a disposizione dal Ranch “Al Boschetto” di Giuseppe De Luca, l’ambientazione del Presepe risultata eccezionalmente realistica, frutto dell’orografia stessa del luogo (come già anticipato, le pendici di Monte Gallo), ma anche frutto del faticosissimo lavoro e della bravura degli organizzatori.
Come evidenzia anche Ottavio Zacco, Presidente della VI Commissione del Comune di Palermo, “il temporale ha arrecato notevoli danni alle strutture precarie che erano state allestite con grandi sacrifici e ha veramente sfiduciato gli organizzatori. Ma tutto è stato superato con grande abnegazione e forza di volontà da tutta l’Associazione Giovanni Paolo II. Grande è l’impegno profuso per portare avanti una manifestazione che col tempo diventerà tradizione e sarà un fiore all’occhiello non solo del Quartiere di Partanna Mondello, ma dell’intera città di Palermo. Invito tutti quanti alla Rappresentazione per dare anche il giusto riconoscimento agli sforzi compiuti”
Appuntamento quindi oggi, domenica 14 gennaio, alle ore 17,30
I visitatori possono raggiungere il luogo percorrendo, sino alla fine (le falde di Monte Gallo), la via Santocanale, che è una traversa di via Partanna Mondello.
L’ingresso è gratuito.
