Giovedì 14 dicembre, il Teatro Don Bosco di Palermo apre le sue porte a Gian Burrasca, frizzante opera teatrale prodotta dal Teatro Nuovo – Associazione Culturale e Teatrale di Silvana di Salvo, diretta da Rinaldo Clementi e fortemente voluto dall’associazione culturale Siciliando. Sarà una serata all’insegna della sana ilarità, dove ci sarà spazio anche per la solidarietà: il ricavato infatti andrà a favore della Pia Opera Infermi Poveri di piazza Bellini.
Lo spettacolo è la riuscita rivisitazione teatrale del celebre romanzo Il giornalino di Gian Burrasca, di Luigi Bertelli (alias Vamba), dei primi del Novecento, e ripropone con acuta leggerezza ed euforia le disavventure del protagonista Giannino Stoppani, soprannominato Gian Burrasca per il suo irrequieto temperamento, unico figlio maschio di un’agiata famiglia fiorentina. Vuoi per la sua vivacità, vuoi per l’ingenuità, il piccolo Giannino è un’instancabile combinaguai e le sue “marachelle” riflettono fedelmente il tanto discusso e sempre attuale rapporto tra i giovani e il mondo degli adulti; un rapporto conflittuale, talvolta vuoto e sordo alle reali problematiche del vivere quotidiano; un rapporto che, come ha dichiarato lo stesso regista, “si è dissolto, come si sono dissolti i ruoli e le classi sociali. Quello che un tempo era un dramma violento dai toni cupi s’è ridotto oggi a patetica farsa, se non sconcia barzelletta”.
