Il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando, l’Assessore alla Mobilità Giusto Catania, il Direttore della Fondazione UNESCO Prof. Aurelio Angelini e il Movimento “Nuovo Senso Civico”, rappresentato dal Presidente Giuseppe Giammalva, sono solo alcuni dei nomi degli intervenuti all’assemblea cittadina tenutasi ieri pomeriggio alle 15:00, alla Biblioteca Nazionale “Alberto Bombace” della nostra città. Si è trattata della seconda assemblea cittadina in sette giorni per lo stesso motivo:”Il Centro Storico di Palermo”.
L’iter è stato speculare all’ Assemblea precedente di Palazzo delle Aquile dello scorso Lunedì: i cittadini e gli esercenti accorsi riscaldano vivacemente l’aria, già ben poco respirabile, frapponendosi alle proposte che provengono dal tavolo dei moderatori o degli Amministratori. Tra i primi a prender parola il dottor Angelini, che sottolinea l’importante opportunità che a Palermo viene offerta di venire eletta Patrimonio Culturale UNESCO. Ma una battuta tra le file dei cittadini intervenuti lo arresta: “Perché mai questa dovrebbe essere un’occasione? Quale turista dovrebbe mai arrivare qui? E per cosa, poi? Per i negozi chiusi dalle conseguenze della pedonalizzazione?!”.
È il caos, di nuovo. Il Sindaco Orlando, appena accorso, cerca di riportare la calma nella Sala Lettura della Biblioteca, scelta per l’evento. Si decide di far parlare i cittadini. Uno per volta, sfilano davanti ai loro rappresentanti e discutono le proprie idee.
C’è la sensazione – dice qualcuno seduto tra il pubblico – che tutto sia già stato deciso: che il piano di pedonalizzazione, previsto per il prossimo Giugno, sia ormai cosa fatta e che le loro opinioni non siano rilevanti alla discussione del progetto.
Lo sostiene, al microfono, l’ambasciatore Michele Martinez, che invita a prudenza e dialogo. A salvaguardare gli interessi del cittadino, prima di tutto.
Applausi e segni d’incoraggiamento accompagnano le voci di chi aborre un provvedimento che, dicono, lederebbe al commercio e alle esigenze dei residenti.
“Cosa si conclude?” Chiedono da più parti, ma “Una decisione così non può esser presa dalla sola Amministrazione. Né in quattro e quattr’otto nè in Assemblea mentre gli animi sono ancora così caldi”.
Da parte dell’Amministrazione si formaòlizza l’istituzione di una Commissione di Lavoro Mista, formata dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale stessa e dalle parti sociali e istituzionali, aventi entrambe l’unico obiettivo di giungere, mediante un dettagliato esame delle multiformi problematiche recentemente affrontate, a un comune e condiviso risultato, che possa soddisfare le esigenze di tutti nella prospettiva di una vera ed efficace valorizzazione del Centro Storico.
“Accogliamo positivamente – dichiara Filippo Virzì, Responsabile dell’Ufficio Stampa dell’Ugl in Sicilia, la volontà di condividere da parte del Comune di Palermo, un percorso congiuntamente a tutte le associazioni, le forze sociali, i residenti e i commercianti, che porti alla stesura di un piano di mobilità che tuteli il patrimonio e la vivibilità del cittadino, oggi di fatto seriamente compromessa, dalla mancanza di servizi, infrastrutture e igiene”.
“Conciliare le due fazioni non sarà facile, – ci dicono da “Movimento Nuovo Senso Civico”, fortemente interessato al tramite tra i cittadini e le autorità – “Ma noi ci impegneremo al massimo. Cercheremo di far valere le ragioni dei palermitani più che potremo, non lasceremo in pace gli Amministratori”.