venerdì, 20 Dicembre 2024
spot_img
HomeappuntamentiSecondo appuntamento de "Le Tisane Letterarie" al Teatro Ditirammu

Secondo appuntamento de “Le Tisane Letterarie” al Teatro Ditirammu

Il Teatro Ditirammu  propone un primo ciclo di una serie di appuntamenti domenicali con Gigi Borruso come attore protagonista e Fabio Lannino come musicista, da dedicare alla poesia, in incontri informali, fra una tisana, un caffè, qualche biscotto e due chiacchiere con il pubblico. Il secondo appuntamento de “Le Tisane Letterarie” sarà Domenica 13 marzo alle ore 18.30.  Il  sipario si aprirà con la performance dedicata a Eugenio Montale, da Ossi di seppia, Satura e altre raccolte.
Protagonisti saranno  sempre la grande poesia italiana del ‘900 e contemporanea e l’interpretazione di Gigi Borruso con tappeti sonori. Un viaggio non certo esaustivo o rigorosamente definito, ma emozionale e conviviale: fra la parola, il suo farsi corpo e l’ascolto.  L’andare e il venire della parola, dalla memoria al mondo sconosciuto e viceversa, è forse il solo modo di ricordarsi che la vita è un grande stupore da condividere, creando e ricreando incessantemente nuovi racconti.
Il dubbio in Eugenio Montale – forse il più fulminante interprete della condizione esistenziale moderna – è tagliente, radicale, ma vibra nell’ascolto di una dimensione profonda se pur inafferrabile della vita: certamente uno dei momenti più alti del Novecento italiano. A Pasolini, il più dibattuto intellettuale e poeta del secondo novecento, dobbiamo la generosa intuizione d’una parola tenera e corrosiva, che ha rivelato le contraddizioni della società italiana e del suo trapasso fra tradizione contadina e consumismo. La sua coraggiosa tensione etica è ancora oggi un punto di riferimento del pensiero libertario. Infine, Alda Merini, è una delle figure più emblematiche degli ultimi decenni per l’intenso e toccante rapporto che in lei si esprime fra il corpo del poeta e la sua parola. E’ significativo che parte della sua poesia sia scaturita proprio dalle tecniche dell’improvvisazione, dal poetare orale, e solo in seguito fissata sulla pagina. E l’irrompere della sua figura nella comunicazione di massa ha reso la sua poesia e la sua testimonianza di vita difficilmente scindibili nell’immaginario collettivo, raggiungendo il grande pubblico con un’immediatezza e una forza non comuni.
“Lo sanno bene i bambini e i poeti  –  precisa l’attore Gigi Borruso – a me la sfida di dare corpo e voce ai segni lasciati sulla carta, sperando di portarvi su un sentiero inatteso, se pur così carico di memoria”.
Il costo del biglietto è di  € 8,00  tisana  e biscotti inclusi.
Info e prenotazioni – cellulare 3311044500 –  emailspettacoli@teatroditirammu.it. Il botteghino è aperto dal lunedì al sabato dalle ore 16.30 alle 19.30 e nei giorni di spettacolo dalle ore 20.00.
CORRELATI

Ultimi inseriti